Torna a Williamsburg l’annuale Giglio Festival • Brooklyn Paper
Mercoledì a Williamsburg è tornata la celebre Festa del Giglio.
La festa, nota anche come Festa della Madonna del Carmine dal nome dell’omonima chiesa del quartiere, è iniziata il 6 luglio. I festeggiamenti proseguiranno fino al 17 luglio fuori dalla storica casa di culto.
La Festa del Giglio è incentrata attorno al Giglio, una torre di sette piani e quattro tonnellate realizzata in alluminio e decorata con fiori di cartapesta, angeli e figure religiose. Durante la festa, più di 100 uomini isseranno la torre e la percorreranno per le strade di Williamsburg, il tutto mentre una banda di ottoni si esibisce alla base della torre.
La tradizione può essere fatta risalire alla città di Nola, in Italia, nel 410 d.C., quando i pirati invasero la città e rapirono donne e bambini. San Paolino si è offerto ai pirati per salvare il figlio di una vedova dal rapimento. Paulino fu poi trasferito in Sud Africa come prigioniero. Un sultano turco venne a conoscenza dell’azione eroica di Paulino e negoziò per la sua libertà. Fu accolto con grande gioia dai cittadini al sicuro ritorno di Paulino con i gigli, simbolo di amore e purezza.
Quando Nolani si stabilì a Brooklyn nel 1880, si sentì obbligato a onorare il loro santo patrono, San Paulino. Hanno iniziato la tradizione della festa annuale nel 1903 e dagli anni ’50 la Madonna del Carmelo ha organizzato l’evento.
Nonostante le tradizioni risalenti ai primi immigrati italiani, monsignor Jimmy Gigantello, patrono di Nostra Signora del Monte Carmelo, vede nella festa del Giglio un’opportunità per entrare in contatto con i nuovi arrivati di oggi a Brooklyn.
“[This feast] è un ottimo modo per entrare in contatto con i nuovi arrivati nel quartiere”, ha detto monsignor Gigantello. “Amano la tradizione e amano la nostalgia”.
Negli ultimi anni, il festival ha dovuto affrontare ostacoli nello svolgimento dell’evento. Nel 2019 c’era carenza di volontari per portare Giglio per le strade di Williamsburg, ma alla fine è stato in grado di reclutare volontari. Nel 2020, il festival potrebbe essere cancellato a causa della pandemia e un ritorno leggermente più piccolo ma comunque forte lo scorso luglio.
Il festival di quasi due settimane è anche un modo importante per Nostra Signora del Monte Carmelo di raccogliere fondi.
«Il quartiere è cambiato e molti anziani se ne sono andati», ha detto monsignor Gigantello. “Dato che molti anziani se ne sono andati, la partecipazione alla domenica non è eccezionale. Pertanto, contiamo sul ricavato di questa festa per sostenere la parrocchia tutto l’anno”.
Le strade di Williamsburg saranno addobbate di un’atmosfera carnevalesca con cibo, giochi e intrattenimento per tutta la durata di Jiglio. Domenica 10 luglio si svolgerà l’annuale Giglio Dance Party, seguito mercoledì 13 luglio dal Giglio Night Lift.
Per maggiori informazioni e un programma completo degli eventi, visita il sito olmcfeast.com.
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