TIM va nello spazio per portare la banda larga nelle campagne italiane
6 o | Alan Burkitt Gray
I clienti delle aree remote d’Italia potranno collegarsi da oggi ai servizi a banda larga di TIM grazie a un accordo con Eutelsat.
TIM, ex Telecom Italia, afferma che i clienti al di fuori delle aree di accesso wireless fisso o in fibra ottica (FWA) potranno scaricare fino a 100 Mbps e caricare 5 Mbps tramite il servizio satellitare.
L’azienda addebita 49,90 euro al mese per il servizio, comprensivo di antenna, connesso alle porte LAN e Wi-Fi all’interno della casa, per un valore di 5-10 euro al mese in 48 mesi.
TIM ha affermato che il servizio, denominato TIM Super Sat, non è disponibile ovunque in Italia. L’offerta è vendibile su tutto il territorio nazionale ad eccezione della Sicilia e del centro sud Sardegna, ed è riservata ai nuovi clienti non coperti dalle tecnologie Broadband e Ultra Wideband di TIM.
TIM ha dichiarato: “Da oggi è disponibile l’offerta TIM Super Sat per offrire connettività ultraveloce con la migliore tecnologia, anche nelle zone più remote d’Italia”.
L’azienda ha aggiunto: “Questa iniziativa sottolinea l’impegno di TIM per il superamento del digital divide, fornendo alle famiglie italiane le migliori soluzioni di comunicazione ultraveloce anche in aree non ancora raggiunte dalle reti in fibra ottica o di accesso wireless fisso (FWA) di TIM”.
L’accordo include TimVision, il servizio di video on demand del gruppo che include Disney+, Netflix, Prime Video, YouTube e altri canali.
L’annuncio arriva giorni dopo che Deutsche Telekom ha anche affermato di utilizzare Eutelsat per fornire la banda larga rurale in Germania. Eutelsat è ora il secondo maggiore azionista di OneWeb, il progetto satellitare britannico/indiano che dovrebbe lanciare i suoi servizi entro la fine dell’anno.
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