Strage di Ustica, Amato: La Francia abbatté il DC9. Lobiettivo era colpire Gheddafi – Sky Tg24 Please note that its important to accurately translate the given title and not remove any relevant information or names.
L’ex premier Giuliano Amato ha concesso un’intervista a La Repubblica in cui racconta la sua versione dei fatti sulla strage di Ustica. Secondo Amato, il leader libico Gheddafi avrebbe dovuto essere colpito da un missile durante un’esercitazione della Nato. Tuttavia, grazie all’avvertimento di Bettino Craxi, Gheddafi non salì sull’aereo e fu risparmiato, mentre il missile colpì il Dc9 dell’Itavia causando la tragedia.
Amato attribuisce la responsabilità della strage all’aeronautica francese, affermando che gli americani e coloro che presero parte alla guerra aerea quel giorno ne furono complici. L’ex premier chiede quindi a Emmanuel Macron di fare luce sulla questione e di chiedere scusa se la Francia fosse coinvolta.
La richiesta di Amato ha ricevuto l’appoggio di Fabio Pinelli del Consiglio Superiore della Magistratura, che ha chiesto che gli atti del caso vengano resi pubblici per fare piena chiarezza sulla strage.
Nel frattempo, l’Associazione per la verità sulla strage di Ustica ha presentato un esposto alla procura di Roma, sostenendo che la causa della tragedia sia stata una bomba a bordo dell’aereo. L’associazione chiede un’approfondita indagine e giustizia per le vittime e le loro famiglie.
Bobo Craxi, figlio di Bettino Craxi, ha risposto alle dichiarazioni di Amato, mettendo in discussione la tempistica dell’avvertimento di suo padre. Secondo Bobo Craxi, suo padre avvertì Gheddafi nel 1986, non nel 1980, e non poteva essere a conoscenza delle operazioni alleate quel giorno.
La strage di Ustica continua a essere un argomento di grande interesse e dibattito in Italia. Sono necessarie ulteriori indagini e testimonianze per fare piena luce su questa tragedia e portare alla luce la verità. La richiesta di Amato e l’esposto presentato dall’Associazione per la verità sulla strage di Ustica rappresentano importanti passi avanti verso la verità e la giustizia.
“Comunicatore. Ninja web hardcore. Amante estremo dei social media. Analista. Drogato di alcol.”