Stellantis, per Tavares il problema sono i costi cinesi – SDI Online
L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha tenuto un importante discorso durante un incontro a Misano Adriatico, dove ha affrontato diversi temi riguardanti il settore automobilistico europeo e il futuro del gruppo.
Tavares ha sottolineato il divario esistente tra l’Europa e la Cina nel settore elettrico, attribuendo le differenze principalmente ai costi piuttosto che alla tecnologia. Ha evidenziato anche le sfide che l’Europa sta affrontando nel trattenere i giovani, nonostante offra la miglior formazione scientifica del mondo. Il manager ha ribadito l’importanza dei tecnici nella fascia d’età 25-35 anni per Stellantis.
Durante il suo intervento, Tavares ha discusso anche del futuro tecnologico del gruppo e del forte impegno nel mondo del motorsport. Ha annunciato che i brand del gruppo saranno sempre più coinvolti nelle competizioni automobilistiche, con un particolare rafforzamento previsto per Alfa Romeo e la possibilità di un ritorno ai rally per Lancia.
Inoltre, Tavares ha respinto le richieste di acquisto per Alfa Romeo e gli inviti a chiudere definitivamente Lancia, sottolineando la volontà di Stellantis di investire e rilanciare entrambi i marchi.
Nel frattempo, il segretario del Movimento Indipendenza, Gianni Alemanno, ha evidenziato l’importanza di mettere il caso Maserati al centro del tavolo aperto con Stellantis, per salvare il settore automobilistico in Italia. Il governo Meloni ha risposto aprendo tavoli per affrontare la crisi nel settore automobilistico e difendere i posti di lavoro in pericolo.