SDI Online: Rossella Cominotti uccisa in hotel dal marito con un rasoio. «Volevamo farla finita, io non ce lho fatta».
Rossella Cominotti, 53 anni, è stata trovata morta in una camera di hotel a La Spezia. Il marito, Alfredo Zenucchi, è stato fermato mentre si trovava alla guida della sua C3 bianca nella regione di Lunigiana. Zenucchi ha dichiarato di voler compiere un omicidio-suicidio con la moglie, ma alla fine ha solo ucciso la donna. La coppia era scomparsa da 12 giorni prima di essere trovata. I familiari avevano scritto un post su Facebook chiedendo aiuto per trovarli. Non è ancora chiaro cosa sia successo tra il momento in cui hanno chiuso la loro edicola e la tragedia. I telefoni dei due sono stati disattivati dal momento in cui hanno lasciato Bonemerse. Il sindaco di Bonemerse si è mobilitato per cercare di capire cosa sia successo alla coppia. Il corpo di Rossella presentava diverse ferite da taglio, soprattutto alla gola. L’arma del delitto potrebbe essere un rasoio a mano libera. Il movente potrebbe essere stato il problema economico della coppia.
Titolo: Tragedia a La Spezia: donna trovata morta in hotel, marito fermato
La Spezia – Una tragica scoperta ha scosso la tranquilla città di La Spezia. Rossella Cominotti, 53 anni, è stata trovata senza vita in una camera d’albergo. Il marito, Alfredo Zenucchi, è stato immediatamente fermato mentre si trovava alla guida della sua auto. I due erano scomparsi da oltre una settimana e i familiari erano molto preoccupati.
Secondo le prime informazioni, Zenucchi avrebbe minacciato di compiere un omicidio-suicidio con la moglie, ma alla fine avrebbe solo ucciso Rossella. Ancora non si conoscono i dettagli di cosa sia successo tra il momento in cui hanno chiuso la loro edicola e la tragica scoperta dell’omicidio. Inoltre, i telefoni di entrambi i coniugi erano stati disattivati dal momento in cui avevano lasciato Bonemerse, rendendo ancora più difficile rintracciare la coppia scomparsa.
La notizia della scomparsa dei coniugi era stata diffusa sui social media dai familiari, che avevano lanciato un appello disperato per ottenere informazioni sul loro paradero. Fino a quel momento, nessuno poteva immaginare che la storia avrebbe preso una piega così tragica.
Il sindaco di Bonemerse, il paese in cui la coppia risiedeva, si è immediatamente mobilitato per cercare di fare luce su quanto accaduto. Al momento, l’ipotesi principale è che il movente del terribile crimine possa essere stato un problema economico che la coppia stava affrontando.
Il corpo senza vita di Rossella presentava diverse ferite da taglio, principalmente alla gola. Le autorità ipotizzano che l’arma utilizzata potrebbe essere stata un rasoio a mano libera.
La comunità locale è sconvolta per questa tragica vicenda e sono in molti a chiedere giustizia per Rossella Cominotti. La polizia sta continuando le indagini per cercare di fare piena luce su questo oscuro mistero e portare l’assassino davanti alla giustizia.
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