SDI Online: Nexi vola in Borsa (+13%) sullonda dellinteresse del fondo Cvc: i nodi prezzo e golden power
Nexi, società italiana specializzata nei pagamenti digitali, ha registrato un notevole aumento del 13,2% in Borsa grazie all’interesse del fondo Cvc. Il titolo Nexi ha chiuso a 6,5 euro per azione.
Nonostante Nexi sia uno dei dossier sotto osservazione da parte del fondo britannico, non sono stati ancora effettuati contatti con la società e nessuna offerta è attualmente in preparazione. Tuttavia, gli acquisti delle azioni di Nexi sono stati numerosi, coinvolgendo oltre 32 milioni di titoli.
Il valore del titolo Nexi è diminuito considerevolmente negli ultimi tempi, con una perdita del 24% dal 2023 e del 38% nell’ultimo anno. Questo declino potrebbe aver suscitato l’interesse dei fondi internazionali alla ricerca di società sottovalutate.
Cvc sta studiando la possibilità di presentare una proposta per Nexi, ma non ha ancora deciso se farlo da solo o in collaborazione con altri private equity. Tuttavia, il prezzo attuale di Nexi in Borsa rende l’affare complesso, poiché un’offerta pubblica d’acquisto richiederebbe un premio per i soci, aumentando così la dimensione dell’operazione. Inoltre, l’aumento dei tassi d’interesse rende più costosa la leva del debito necessaria per finanziare l’acquisizione.
La caduta del valore delle azioni di Nexi potrebbe rappresentare un ostacolo per le proposte dei fondi interessati. Tuttavia, nel capitale di Nexi sono presenti altri private equity, come Hellman & Friedman, Advent e Bain, che cercano di massimizzare i rendimenti dei loro investimenti.
È importante considerare che nel capitale di Nexi è presente anche Cassa Depositi e Prestiti, un ente governativo italiano. La presenza di un investitore pubblico e i poteri dorati governativi rappresentano una forte garanzia dell’italianità del gruppo dei pagamenti, che eventuali pretendenti dovranno tenere in considerazione.
L’interesse del fondo Cvc ha indubbiamente avuto un impatto positivo sul valore delle azioni di Nexi, ma l’evolversi della situazione rimane incerto. Gli investitori e gli analisti saranno sicuramente attenti alla possibile evoluzione di questa vicenda, che potrebbe influenzare il futuro della società italiana specializzata nei pagamenti digitali.
