SDI Online: Alex Baiocco, chi è il ragazzo che ha teso il cavo dacciaio a Milano. La confessione: «Sono pentito, ho capito di aver fatto una cosa grave». Si stringe il cerchio intorno ai complici
Un giovane di 24 anni di Milano è stato arrestato con l’accusa di strage e attentato alla sicurezza dei trasporti. Alex Baiocco è stato fermato mentre si dirigeva verso Porta Romana, dove risiede, e ha ammesso di aver commesso l’atto per noia. Durante l’interrogatorio davanti al giudice, Baiocco ha spiegato i motivi del suo gesto e ha negato di aver assunto droghe quella notte. Tuttavia, ha definito l’azione un “gioco” e ha confessato che i suoi complici avevano condiviso sui social media i preparativi prima dell’azione.
I carabinieri stanno lavorando per identificare i due complici e si prevede che i risultati dell’indagine possano arrivare presto. Nel frattempo, Baiocco ha fornito alle autorità i profili Instagram e i nomi con cui i suoi complici erano conosciuti online. Questo giovane arrestato non è nuovo alle attività criminali: infatti, è stato accusato in passato di furto, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, ricettazione e consumo di stupefacenti. Nonostante le sue precedenti esperienze con la legge, il giovane si è dichiarato pentito e consapevole della gravità delle sue azioni.
Oltre alla sua tenebrosa vita criminale, Baiocco è anche un appassionato di musica e suonava la tastiera. Questa scoperta ha lasciato molti nella comunità di Milano sorpresi, poiché il ragazzo sembrava avere anche una passione creativa. L’arresto di questo giovane ha destato preoccupazione tra i cittadini milanesi, che ora si chiedono come sia stato possibile per lui incontrare e organizzarsi con i suoi complici tramite i social media. Le autorità locali stanno studiando il caso da vicino, cercando di comprendere meglio le motivazioni dietro l’azione e di adottare misure per prevenire futuri atti simili.
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