SDI Online – Abbattuto un altro aereo spia russo A-50. Kiev rivendica il successo, ma fonti di Mosca: «Colpito da fuoco… – Corriere della Sera
Metà gennaio, un aereo è stato colpito mentre sorvolava il Mar d’Azov, con Kiev che ha diffuso una mappa che mostra il tracciato dell’aereo centrato da un sistema d’arma non identificato. Si sta ipotizzando se si tratti di un errore della difesa ucraina o di una presunta “trappola” orchestrata dall’Ucraina utilizzando un sistema Patriot americano o un missile sovietico.
Gli esperti si mostrano cauti, suggerendo che potrebbe trattarsi di un errore nel sistema di “scudo” dell’Armata dovuto a un addestramento non sufficiente. Nei mesi precedenti, l’Ucraina ha centrato diversi aerei occidentali, distruggendo ben 5 Sukhoi 34 e 2 Su 24 dal 17 febbraio.
Di fronte a questa minaccia crescente, le forze di resistenza stanno selezionando attentamente l’equipaggiamento da impiegare per proteggere le proprie forze e le città locali sotto il proprio ombrello di sicurezza.
Anche la Russia ha subito la perdita di un aereo sul Mar d’Azov, mentre si sono verificati attacchi di droni in Bielorussia nel 2023. Nonostante azioni mirate da parte dell’Ucraina, il vantaggio sembra non essere ancora stato ribaltato a favore del Cremlino, con l’Armata che sta spingendo verso sud su Robotyne.
Proprio lo scorso venerdì, uno strike di droni kamikaze ha provocato un incendio in una fabbrica di Novolipetsk, un obiettivo strategico che sembra essere stato preso di mira dai servizi segreti ucraini.