Santocielo è blasfemo, parroco di Agrigento critica il film di Ficarra e Picone – SDI Online
Don Mario Sorce, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù del Quadrivio Spinasanta di Agrigento, ha espresso forti critiche nei confronti del film “Santocielo” di Ficarra e Picone. Nelle sue parole, il parroco ha definito il film come blasfemo e offensivo nei confronti del credo e delle tradizioni religiose.
Il parroco, che ammette di essere stato un estimatore dei comici palermitani, ha espresso grande delusione nel constatare che questa volta essi abbiano superato il limite. Don Mario ha dichiarato che il film raffigura Dio come un imbranato, Gesù che si reincarna nel ventre di un uomo e il paradiso come un caos perfetto. Queste immagini, secondo il prelato, mancano di rispetto e sono offensive per i credenti.
Convinto che questa produzione cinematografica debba essere denunciata come blasfema, il parroco ha preso una decisione radicale: non andrà a vederlo. Don Mario sostiene che il film sia una violazione della sacralità della fede e delle sue tradizioni, e che sia giusto respingerlo come opera profondamente offensiva.
La critica del parroco ha sollevato un dibattito animato tra coloro che sono d’accordo con la sua posizione e quanti ritengono che il film rappresenti solo una forma di satira. Tuttavia, Don Mario resta saldo nella sua convinzione che “Santocielo” sia andato oltre ogni limite accettabile e che sia doveroso esprimere un forte dissenso verso tale rappresentazione blasfema della religione.
L’opinione del parroco ha attirato l’attenzione dei media locali, che hanno riportato nel dettaglio le sue affermazioni. La questione riguarda non solo il mondo dello spettacolo, ma anche il rispetto delle tradizioni religiose e della libertà di espressione.