Rottamazione quater, scadenza pagamento seconda rata: 30 novembre 2023 – Informazione Fiscale
Per la rottamazione quater delle cartelle, è tempo di pensare al versamento della seconda rata entro il 30 novembre 2023. I contribuenti hanno cinque giorni di tolleranza, quindi hanno tempo fino al 5 dicembre per pagare e non decadere dalla definizione agevolata. Dopo la prima scadenza del 31 ottobre, i contribuenti devono pianificare i prossimi appuntamenti per evitare di decadere dal piano agevolato di regolarizzazione. La seconda rata della rottamazione quater, pari al 10% dell’importo complessivo comunicato dall’AdER, deve essere versata entro il 30 novembre. Alla fine dei pagamenti, i contribuenti avranno saldato il 20% dell’ammontare complessivamente dovuto a seguito della rottamazione quater delle cartelle. È possibile richiedere l’addebito delle rate direttamente sul proprio conto corrente, ma bisogna attenersi alle scadenze. Il restante 80% della quota dovrà essere versato secondo il piano di rateazione prescelto, entro le seguenti scadenze nel 2024: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre. Per i soggetti colpiti dall’alluvione del mese di maggio, i termini e le scadenze della rottamazione quater sono prorogati di tre mesi e la prima o unica rata deve essere pagata entro la fine di gennaio 2024.
Per coloro che sono interessati alla rottamazione quater delle cartelle, si avvicina il momento di versare la seconda rata. Infatti, entro il 30 novembre 2023, sarà necessario effettuare il pagamento per beneficiare delle agevolazioni previste dal piano di regolarizzazione fiscale. Tuttavia, ai contribuenti viene concesso un periodo di tolleranza di cinque giorni, quindi la scadenza effettiva sarà il 5 dicembre. È importante rispettare queste scadenze al fine di non decadere dalla definizione agevolata.
Dopo il termine del primo pagamento, i contribuenti devono già iniziare a programmare le prossime scadenze per evitare di decadere dal piano di definizione agevolata. Infatti, è possibile che si verifichino nuovi appuntamenti nel corso del prossimo anno che richiederanno ulteriori pagamenti.
La seconda rata della rottamazione quater corrisponderà al 10% dell’importo totale comunicato dall’Agenzia delle Entrate. È quindi fondamentale effettuare il pagamento entro il 30 novembre. Alla fine di tutto il periodo di pagamento, i contribuenti avranno saldato il 20% del totale dovuto a seguito della rottamazione quater delle cartelle.
Per semplificare il pagamento delle rate, è possibile richiedere l’addebito automatico sul proprio conto corrente. Tuttavia, è necessario stare attenti alle scadenze e assicurarsi di avere fondi sufficienti per coprire l’importo.
Il restante 80% del debito dovrà essere saldato seguendo il piano di rateazione scelto, rispettando le seguenti scadenze nel corso del 2024: il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre.
Per coloro che sono stati colpiti dall’alluvione del mese di maggio, i termini e le scadenze della rottamazione quater sono stati prorogati di tre mesi. Pertanto, la prima o unica rata dovrà essere pagata entro la fine di gennaio 2024. Si tratta di una misura di sostegno a favore dei soggetti che hanno subito danni a causa di questo evento catastrofico.
In conclusione, è fondamentale rispettare le scadenze e pianificare attentamente i pagamenti per beneficiare delle agevolazioni offerte dalla rottamazione quater.
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