Rivoli, una fiaccolata per Annalisa DAuria: vittima di un terribile femminicidio – SDI Online
Una donna di 32 anni, Annalisa D’Auria, è stata uccisa dal marito, Agostino Annunziata, di 36 anni, a causa di sospetti di tradimento. Il tragico episodio ha scosso la città di Rivoli, in provincia di Torino, e ha portato il Comune e il Comitato di Quartiere Borgo Nuovo ad organizzare una fiaccolata in suo ricordo e per dire basta ai femminicidi e alla violenza contro le donne.
La fiaccolata avrà luogo il prossimo venerdì e partirà da via Monte Bianco intorno alle 18.30, per poi dirigersi verso la Parrocchia di San Francesco in via Adamello. Annalisa, che lavorava come bidella presso l’istituto tecnico agrario Dalmasso di Pianezza, era conosciuta e amata da tutta la comunità cittadina.
Il sindaco di Rivoli, Andrea Tragaioli, ha lanciato un appello a tutta la cittadinanza, alle associazioni locali, alle Forze dell’Ordine e ai consiglieri comunali affinché partecipino alla fiaccolata, dimostrando solidarietà alla famiglia di Annalisa e prendendo una posizione collettiva contro la violenza sulle donne.
Tuttavia, il sindaco ha fatto un appello particolare agli uomini, invitandoli a partecipare per mostrare indignazione verso ogni atto violento contro le donne e per contribuire a cambiare questa cultura sbagliata. Il prossimo 25 novembre ricorrerà la Giornata Mondiale per il contrasto alla violenza sulle Donne e la tragedia di Rivoli dimostra che c’è ancora molto lavoro da fare per evitare simili tragedie in futuro.
La comunità di Rivoli è unita nel dolore per la perdita di Annalisa e nella volontà di porre fine a questa violenza insensata. La fiaccolata è un modo per rendere omaggio alla sua memoria e per lanciare un messaggio forte e chiaro: la violenza contro le donne non sarà tollerata e solamente attraverso l’impegno di tutti sarà possibile cambiarne il corso.
L’evento è stato organizzato con il supporto delle autorità locali e delle associazioni attive nel contrasto alla violenza di genere. Si spera che questa manifestazione possa contribuire ad aumentare la consapevolezza e a sensibilizzare la popolazione sui pericoli dell’elevato tasso di violenza che ancora affligge il nostro paese. Solo attraverso l’unione e la lotta congiunta si potrà porre fine a questa tragedia, e promuovere una società più equa e rispettosa delle donne.
“Drogato di zombi da una vita. Esperto di web. Evangelista totale della birra. Studioso di alcol. Fanatico del caffè malvagio.”