Rho, ragazza incinta picchiata in piazza dal fidanzato: “E non era neanche la prima volta” – SDI Online
Episodio di violenza in gravidanza nel Rhodense: giovane picchia la compagna incinta
Un brutale episodio di violenza domestica ha avuto luogo nel Rhodense, dove un ragazzo di 19 anni ha picchiato la sua compagna, una giovane ventenne incinta. Purtroppo, non si tratta della prima volta che la ragazza viene maltrattata dal suo compagno, ma fino ad ora non ha mai denunciato gli abusi subiti, nonostante le violenze precedenti.
Secondo la Fondazione Somaschi, responsabile dei centri antiviolenza Hara del Garbagnatese e del Rhodense, il 6% delle donne che si rivolgono a questi centri ha subito violenza durante la gravidanza, una violenza che di solito era già presente all’interno della coppia.
Nei primi sei mesi del 2023, ben 80 donne si sono rivolte al centro per chiedere aiuto, di cui 5 erano in stato di gravidanza e presentavano evidenti lividi segnalati dal pronto soccorso. È fondamentale denunciare questi episodi di violenza per uscire dal silenzio, chiedere aiuto e costruire un percorso per uscire dalla spirale della violenza domestica, anche se ovviamente questa non è l’unica opzione a disposizione.
Oltre ai centri antiviolenza come Hara, le donne che subiscono violenza possono anche rivolgersi ai pronto soccorso, alle forze dell’ordine, ai consultori familiari e ai servizi sociali. È fondamentale costruire una rete di protezione per le vittime di violenza, specialmente per coloro che potrebbero non essere in grado di chiedere aiuto da sole.
Parlare della violenza subita e rivolgersi a luoghi appositi per ottenere supporto è di vitale importanza. Le denunce rappresentano solo una piccola percentuale dei casi di violenza domestica, e tristemente molte vittime sono giovani.
In caso di necessità, è possibile contattare il numero 335.1820629 per il Centro antiviolenza Hara, mentre il numero nazionale antiviolenza è il 1522.