Picco di influenza durante le festività, stress negli ospedali – Agenzia ANSA
L’influenza sta colpendo sempre più italiani, con numeri già elevati per questo periodo. Ci si avvicina al picco dei contagi, che di solito arriva a fine gennaio. Questo anticipato aumento dei casi sta portando a un maggior afflusso negli ospedali e nei pronto soccorso. La parziale chiusura degli studi medici durante le festività contribuisce all’aumento delle visite in ospedale. Secondo l’Istituto superiore di sanità, l’influenza ha raggiunto il livello più alto di tutte le stagioni precedenti. Ci sono anche casi di Covid, influenza e sintomi intestinali che portano i pazienti a cercare assistenza medica.
I pronto soccorso sono sovraccarichi, con un aumento dell’attività del 30% rispetto al periodo natalizio pre-Covid. L’aumento dei casi influenzali e del Covid sta causando ritardi nelle procedure ospedaliere. In Lombardia si registra un aumento dei contagi influenzali, con oltre 150.000 persone ammalate nell’ultima settimana. Gli ospedali di Milano sono sotto pressione, con un alto numero di pazienti in trattamento e in attesa. Le ambulanze devono spesso aspettare a lungo per poter prendere in carico i pazienti.
Dal Pirellone è stata decisa la sospensione dei ricoveri da casa in ospedale per terapie riabilitative fino al 15 gennaio. Il 21 dicembre era già stata chiesta una riduzione degli interventi di elezione. La situazione è considerata peggiore rispetto agli anni passati a causa della coincidenza temporale delle feste e dell’aumento dei casi.
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