Piantedosi: Difficile prevenire le emulazioni e i lupi solitari – Agenzia ANSA
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso preoccupazione riguardo alla difficile situazione internazionale, sottolineando la necessità di prestare attenzione. Recentemente si sono verificati attacchi in Francia e vi è la possibilità che possano verificarsi imitazioni o attacchi solitari anche altrove. Tuttavia, Piantedosi ha rassicurato che il sistema di prevenzione italiano è in grado di contrastare i rischi e che al momento non ci sono elementi di minaccia concreta.
La crisi mediorientale ha sollevato preoccupazione per il possibile ritorno dei “lupi solitari” in Italia, individui radicalizzati e pronti ad agire autonomamente. Per questo motivo, i controlli sui flussi migratori e sulle frange estreme sono stati intensificati al fine di individuare eventuali segnali di pericolo per la sicurezza nazionale. Nonostante non ci sia un rischio imminente, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito che nulla va sottovalutato.
A seguito di questa situazione, sono stati intensificati i piani di sicurezza e controllo dei luoghi sensibili in tutta Italia, coinvolgendo oltre 20mila persone in tutto il territorio nazionale. Tra i luoghi più sorvegliati ci sono le sinagoghe e le comunità ebraiche, in quanto considerati obiettivi potenziali. Il ministro degli Esteri, Tajani, ha garantito che tutte le sinagoghe e i luoghi di riunione sono particolarmente protetti.
È importante sottolineare che i piani di sicurezza sono stati intensificati da una settimana, ovvero da quando è iniziato il conflitto mediorientale. Tuttavia, le autorità italiane avvertono che la situazione richiede costante attenzione e vigilanza da parte di tutti i cittadini.
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