Palazzo Chigi: Manovra seria, attenzione ai redditi bassi e alle pensioni – Economia – Agenzia ANSA
“Manovra economica focalizzata sulla classe media e sulle pensioni, la famiglia e la salute”
Nella maggioranza si respira un clima di collaborazione e determinazione per la Legge di Bilancio
Il Ministro dell’Economia presenta una relazione sull’impostazione della Legge
Presidente del Consiglio e Ministro dell’Economia invitano alla prudenza e riduzione degli emendamenti
Diminuiscono il potere d’acquisto e il risparmio delle famiglie nel secondo trimestre 2023
Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici diminuisce dello 0,1% rispetto al trimestre precedente
I consumi registrano un aumento dello 0,2% con una propensione al risparmio del 6,3%
Il potere d’acquisto delle famiglie subisce una diminuzione dello 0,2%
I dati dell’Istat confermano l’effetto dell’aumento dei prezzi in Italia nel 2022
Nonostante l’aumento del reddito disponibile delle famiglie, il potere d’acquisto diminuisce a causa dell’inflazione
La spesa per consumi finali aumenta del 12,6% rispetto all’anno precedente
A causa dell’effetto del Covid e delle misure restrittive, gli italiani hanno dovuto toccare i risparmi nel 2021
La propensione al risparmio delle famiglie si è ridotta dal 13,8% all’8,0% nell’ultimo anno.
Inserire manovra economica sulla classe media e sulle pensioni, la famiglia e la salute è il desiderio del Governo italiano per migliorare la situazione economica del paese. Nella maggioranza si sta lavorando con uno spirito di collaborazione e determinazione per approvare la Legge di Bilancio. Il Ministro dell’Economia ha presentato una relazione dettagliata sull’impostazione di questa Legge, evidenziandone gli aspetti principali. Tuttavia, sia il Presidente del Consiglio che il Ministro dell’Economia hanno lanciato un appello alla prudenza e alla riduzione degli emendamenti per garantire una corretta gestione delle risorse.
Purtroppo, nel secondo trimestre del 2023 si è registrato un calo del potere d’acquisto e del risparmio delle famiglie italiane. Il reddito disponibile dei consumatori familiari è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Nonostante ciò, i consumi sono leggermente aumentati dello 0,2% con una propensione al risparmio che si attesta al 6,3%. Tuttavia, il potere d’acquisto totale delle famiglie continua a diminuire, questa volta dello 0,2%.
I recenti dati forniti dall’Istat confermano l’effetto del caro-prezzi in Italia nel 2022, che sta mettendo a dura prova le famiglie italiane. Nonostante un aumento del reddito disponibile, il potere d’acquisto risulta diminuito a causa dell’inflazione. Con la spesa per consumi finali che ha registrato un aumento significativo del 12,6% rispetto all’anno precedente, molti italiani hanno dovuto attingere ai propri risparmi a causa degli effetti del Covid e delle misure restrittive che hanno colpito il paese.
La propensione al risparmio delle famiglie è stata notevolmente ridotta nell’ultimo anno, passando dal 13,8% all’8,0%. Questo trend preoccupante dimostra quanto sia importante che il governo si concentri su politiche economiche che sostengano le famiglie a reddito medio-basso, la cui situazione economica è stata pesantemente colpita dagli ultimi eventi. La Legge di Bilancio potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel fornire un sollievo economico e ripristinare la fiducia delle famiglie italiane.