Orban blocca lintesa sul bilancio e gli aiuti a Kiev – Agenzia SDI Online
L’Unione Europea ha aperto i negoziati di adesione con l’Ucraina e la Moldavia utilizzando una procedura di voto all’unanimità con un assente in sala, chiamata “la procedura Orban”. Il premier ungherese, Viktor Orban, ha bloccato la revisione del bilancio comunitario, impedendo l’assegnazione di 50 miliardi di sostegno a Kiev e altre risorse per la migrazione e l’innovazione. Questa decisione ha scatenato una serie di dibattiti e preoccupazioni all’interno dell’Unione Europea.
A causa del veto di Orban, i leader dell’UE si riuniranno per un summit straordinario a fine gennaio per discutere della situazione e trovare una soluzione. Nel frattempo, la Commissione Europea sta per rilasciare l’ultima tranche di finanziamenti già approvati per il 2023. Tuttavia, l’Ucraina spera che le procedure legali necessarie saranno completate entro gennaio per ricevere i finanziamenti.
Senza il sostegno finanziario dell’UE, gli stipendi dei dipendenti pubblici e le pensioni in Ucraina potrebbero non essere erogati. Questa situazione preoccupa sia il governo ucraino che la popolazione, che teme di subire ulteriori difficoltà economiche.
Da parte sua, l’Ungheria blocca la revisione del bilancio in attesa dello sblocco dei finanziamenti dal Pnrr e di coesione. Nonostante il sostegno palese del Cremlino per la sua difesa dei propri interessi, l’Ungheria dovrà affrontare le critiche degli altri stati membri dell’UE.
La Commissione Europea afferma che i finanziamenti verranno rilasciati solo se ci sono riforme significative effettuate. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, dichiara che se il veto ungherese persiste, si cercherà una soluzione a 26 per l’Ucraina.
Tuttavia, l’adesione dell’Ucraina all’UE è ancora lontana e richiederà ulteriori esami e negoziati con i 27 stati membri. Il presidente francese, Emmanuel Macron, avverte che ci sarà tempo per prepararsi dal lato europeo con le dovute riforme. L’Ucraina dovrà dimostrare di essere pronta ad assumere gli obblighi e le responsabilità dell’adesione all’UE.
In conclusione, l’apertura dei negoziati di adesione con l’Ucraina e la Moldavia da parte dell’Unione Europea utilizzando la procedura Orban ha sollevato diverse controversie sul tema dei finanziamenti e dei requisiti necessari. La situazione è ancora in fase di discussione e i leader europei si incontreranno a breve per trovare una soluzione. Nel frattempo, l’Ucraina dovrà superare ulteriori esami e negoziati prima di poter aderire all’UE.
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