Nuovo incidente a Mestre, stop ai bus elettrici – Notizie – SDI Online – Agenzia ANSA
La Procura della Repubblica di Venezia ha aperto un fascicolo sull’incidente stradale che ha coinvolto un bus della società ‘La Linea’ a Mestre. I magistrati hanno affidato le indagini alla Polizia locale, che sta cercando di fare piena luce su quanto accaduto. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha avviato un’inchiesta amministrativa sui mezzi elettrici utilizzati dalla società ‘La Linea’.
I bus della compagnia coprono diverse tratte viarie, le quali sono date in gestione da una società privata. I rilievi effettuati finora hanno escluso problemi di staticità per il palazzo colpito dal bus, ma le autorità rimangono vigilanti e proseguono nelle indagini.
Fortunatamente, il numero di pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie a causa dell’incidente si è ridotto a 9, di cui 5 in terapia intensiva. Tuttavia, nonostante questa buona notizia, gli autobus elettrici de ‘La Linea’ sono stati sospesi temporaneamente per effettuare controlli tecnici approfonditi.
Per garantire la continuazione dei servizi di trasporto pubblico, i mezzi tradizionali prenderanno temporaneamente il posto degli autobus elettrici. Questa decisione è stata presa al fine di assicurare la sicurezza dei passeggeri durante gli spostamenti.
L’incidente ha suscitato grande preoccupazione nell’opinione pubblica, soprattutto alla luce della tragica vicenda avvenuta lo scorso 3 ottobre, in cui un altro bus è precipitato da un cavalcavia, causando numerose vittime. Le autorità sono attualmente in attesa dei risultati dell’inchiesta sull’incidente del cavalcavia, che potrebbero fornire ulteriori informazioni sulle cause dell’incidente di Mestre.
Nel frattempo, l’autista del bus coinvolto ha dichiarato di essere stato colto da un malore improvviso, che potrebbe aver generato l’accaduto. Sarà necessario attendere ulteriori sviluppi delle indagini per confermare o meno questa ipotesi.
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