Muore a 84 anni l’ex tecnico dell’Italia Azeglio Vicchini | notizie di calcio
Azeglio Vicini, allenatore dell’Italia quando ospitò il Mondiale nel 1990, è morto all’età di 84 anni.
Ficcini, che ha guidato l’Italia per cinque anni dal 1986, ha portato la squadra azzurra alle semifinali dell’Europeo 1988 in Germania.
Durante le finali del 1990, l’unica sconfitta dell’Italia è arrivata per mano dell’Argentina, qualificata per la finale dopo i calci di rigore.
L’Italia ha continuato a finire terza nel torneo dopo aver battuto l’Inghilterra, che aveva anche perso ai calci di rigore in semifinale contro la vincitrice nella finale Germania Ovest.
La Federcalcio italiana ha riferito, mercoledì, che Ficini era morto nella sua città natale, Brescia.
Salvatore Skilacchi, capocannoniere delle finali 28 anni fa, ha detto di Fitchini: “Era un uomo molto importante nella mia vita calcistica.
Mi ha fatto conoscere in tutto il mondo, ha creduto in me e se sono quello che sono l’80 per cento del merito appartiene all’allenatore Fitchie.
“Spero che il mondo del calcio lo ricordi come se meritasse di essere ricordato. Era un allenatore di un’altra epoca, un vero professionista, e il consiglio che mi ha dato è stato paternalistico”.
La federazione ha detto che un momento di silenzio sarebbe stato osservato in lutto per Vicchini prima della semifinale di Coppa Italia di mercoledì tra Milan e Lazio, nonché prima di tutte le partite di Serie A di questo fine settimana.
Da calciatore Viceni ha giocato nel Vicenza, nella Sampdoria e nel Brescia che ha gestito anche lui, insieme a Cesena e Udinese.
Ha anche allenato le squadre italiane U-23 e U-21, e gli succedettero sua moglie e tre figli.
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