Milva, un’icona culturale e una delle cantanti più famose d’Italia, muore all’età di 81 anni – Entertainment News, Firstpost
Annunciando la morte di Milva, il ministro della Cultura italiano Dario Franceschini ha affermato che la voce diversa del cantante “ha suscitato profonde emozioni in intere generazioni”.
Immagine del file Milva. (AP Photo_Luca Bruno, File)
Milva, una delle più famose cantanti italiane degli anni ’60 e ’70, amata anche da molti fan all’estero, è morta sabato nella sua casa di Milano. Aveva 81 anni.
Annunciando la sua morte, il ministro della Cultura italiano Dario Franceschini ha detto che la voce variegata di Mileva “ha suscitato profonde emozioni in intere generazioni”. Nessuna causa di morte è stata indicata.
Milva ha anche recitato come attrice teatrale, con un repertorio basato in gran parte sul lavoro del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht. Ha lavorato spesso con il regista teatrale milanese Giorgio Shterler, che l’ha diretto in uno dei capolavori di Brecht, “La trilogia”, un dramma musicale.
Nata nel 1939 come Maria Elva Piolcate a Gouraud, un paese nel delta del fiume Po, ha adottato il nome d’arte Milva. Insieme alle cantanti italiane Ornella Vanoni e Mina, un’altra artista che ha usato solo il nome, Milva era considerata una delle più grandi cantanti italiane famose.
La Presse ha detto che Milva ha venduto quasi 80 milioni di dischi e registrato 173 album. È stata soprannominata “Red Milva” per i suoi folti capelli rossi e anche “Tiger from Guru” per la sua vitalità.
Germania, Francia e Italia l’hanno insignita di premi nazionali. Milva aveva anche un seguito in Asia, specialmente in Corea del Sud. È apparsa 15 volte al Festival di Sanremo, il concorso annuale per promuovere le canzoni italiane, scherzando dopo 12 volte che non vincerà mai.
Tra le sue canzoni c’è la canzone “Alexander Platz”. Composto dal cantautore italiano Franco Patiato nel 1982, ha esplorato l’amore nella Berlino divisa durante la Guerra Fredda, e il suo nome è preso dalla famosa piazza di Berlino, Alexander Platz.
Tra i grandi cantautori italiani le cui opere sono cantate ci sono Milva Luigi Tenco e Fabrizio De André.
Sabato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito Melva “una traduttrice colta, sensibile e versatile, molto apprezzata all’estero”. Ha offerto le sue condoglianze alla sua famiglia.
Milva, che ha annunciato il suo ritiro nel 2010 dopo oltre mezzo secolo di esibizioni, ha vissuto a Milano con la figlia Martina Corgnati. L’ex marito del cantante, Maurizio Corgnati, era un regista televisivo e morì nel 1992.
Il critico musicale Mario Lozato Figues ha scritto sul Corriere della Sera che tra i tanti talenti di Milva c’è la straordinaria capacità di cantare solo di qualsiasi tipo di musica in qualsiasi lingua dopo averla ascoltata una sola volta.
“Ho lavorato con la memoria”, ricorda Lozato Figues. “In tedesco, non eri nemmeno in grado di ordinare la colazione.”
Il Teatro Piccolo Streler di Milano ha detto che ospiterà martedì nella sua hall e che il funerale di Milva che seguirà sarà privato. In un post su Facebook, il teatro l’ha elogiata, dicendo che era “una donna indomabile, sensibile, appassionata, un’artista con tutto il cuore e la voce”.
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