Microsoft Teams aggiunge avatar 3D per le persone che vogliono disattivare le loro webcam – Ars Technica
Ci sono molti motivi per spegnere la videocamera durante una riunione Zoom o Teams: forse stai pulendo la scrivania e non vuoi dare l’impressione di non prestare attenzione, tuo figlio si sta arrampicando su di te o non l’hai fatto sei ancora riuscito a fare una doccia e non vuoi mostrare ai tuoi colleghi come ti senti riguardo alle cose.
Per le persone che vogliono dividere la differenza tra essere dentro e fuori dalla telecamera, Microsoft aggiungerà avatar 3D animati a Microsoft Teams a maggio, secondo un rapporto. Roadmap del prodotto Microsoft. Gli avatar 3D sono un componente di “Mesh”, un’iniziativa che Microsoft ha annunciato alla fine del 2021, quando l’hype del “metaverso” ha raggiunto il culmine. Come originariamente previsto, Mesh includerà non solo avatar per i team 3D, ma spazi di lavoro virtuali accessibili tramite VR, in modo che le persone che lavorano in remoto possano divertirsi seduti in una sala conferenze mentre qualcuno ronza davanti a un gruppo di PowerPoint.
L’aggiornamento della roadmap non include un elenco completo delle funzionalità, ma i precedenti annunci su Mesh for Teams mostravano avatar con tipi di corporatura, tonalità della pelle, colori dei capelli, acconciature, abbigliamento e tratti del viso personalizzabili. Microsoft ha dichiarato alla fine del 2021 che le versioni iniziali di questi avatar si sarebbero animate solo quando gli utenti parlavano, ma alla fine l’azienda vuole che siano in grado di imitare le espressioni facciali e i movimenti degli utenti del mondo reale catturati dalle loro webcam.
Inizialmente Mesh for Teams avrebbe dovuto uscire nel 2022, ma i licenziamenti in Microsoft, un generale raffreddamento dell’interesse per tutto ciò che riguarda il Metaverse e il graduale ritorno dei lavoratori negli uffici avrebbero potuto ritardare quei piani. Microsoft è anche nel mezzo di una campagna a livello aziendale per includere funzionalità AI in tutti i suoi prodotti, il che avrebbe potuto mettere Mesh in un posto o due nell’elenco delle priorità.
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