Mercato Tutelato Graduale, i conti non tornano, ecco le mega differenze in bolletta
Il passaggio definitivo al mercato libero avverrà tramite il mercato tutelato graduale e manca trasparenza nella comunicazione. Secondo i dati diffusi da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, la comunicazione in merito al passaggio al mercato libero presenta delle criticità, risultando contrastanti e di difficile comprensione per i cittadini.
Nonostante la transizione verso il mercato libero, esiste ancora una platea di cittadini che si trovano nel mercato tutelato per appartenere alla categoria delle “fragili”. I contratti di queste persone sono stati acquistati tramite un’asta, con l’obiettivo di garantire loro un risparmio annuo fino a 78 euro.
A partire da luglio 2024 inizieranno i servizi di tutela graduale, che anticipano l’entrata definitiva nel mercato libero. Chi non avrà ancora scelto un fornitore libero sarà sistemato in regime di tutela graduale, al fine di avere più tempo nella scelta dell’operatore.
Tuttavia, le tariffe proposte dai fornitori nel mercato libero presentano poche differenze e potrebbe sembrare casuale sceglierne uno piuttosto che un altro. È quindi importante fare attenzione e valutare attentamente le offerte disponibili per ottenere il massimo vantaggio economico.
Le condizioni economiche definitive del servizio a tutele graduali saranno rese note solo a giugno 2024 e saranno gestite secondo i prezzi di mercato. Questo significa che l’utente nel “limbo” passerà automaticamente al mercato libero dopo aver subito prezzi imposti.
Se un utente decide di passare al mercato libero prima di luglio e trova un’offerta conveniente, dovrà fare attenzione alle penali per il recesso anticipato. Pertanto, è consigliabile valutare attentamente le condizioni contrattuali prima di effettuare una scelta definitiva.
È importante sottolineare che la comunicazione in merito a queste novità è risultata pessima e le informazioni fornite sono spesso incomprensibili per il cittadino. È quindi fondamentale che le istituzioni prevedano una comunicazione più chiara ed efficace, al fine di garantire ai cittadini la possibilità di comprendere appieno le scelte che influenzeranno le loro bollette.
Inoltre, si prevedono aumenti nelle bollette indipendentemente dal tipo di mercato scelto. È quindi necessario che i consumatori siano adeguatamente informati e consapevoli dei cambiamenti in corso, al fine di poter adottare le misure necessarie per gestire al meglio le proprie spese energetiche.
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