L’ultimo lancio di Starlink di SpaceX ha avuto successo: Spaceflight Now
Copertura in diretta del conto alla rovescia e del lancio del razzo SpaceX Falcon 9 dal Launch Complex 39A al Kennedy Space Center della NASA in Florida. La missione Starlink 4-22 ha lanciato il prossimo lotto di SpaceX di 53 satelliti a banda larga Starlink. Seguici Twitter.
SFN in diretta
Un razzo SpaceX Falcon 9 è stato lanciato domenica dalla Cape Canaveral Space Force Station alle 10:20 EDT (1420 GMT) con 53 satelliti Internet Starlink. La missione segna il quarto lancio di SpaceX in 10 giorni e il 31° lancio di SpaceX nel 2022, stabilendo il record di missioni Falcon 9 in un anno solare.
Il booster Falcon 9 è atterrato su una nave drone SpaceX parcheggiata nell’Oceano Atlantico a nord-est di Cape Canaveral.
Il razzo si è diretto a nord-est della Cape Canaveral Space Force Station, con l’obiettivo di collegare stazioni di trasmissione a banda larga e pacchettizzati in un’orbita compresa tra 144 miglia e 210 miglia (232 x 338 chilometri). 53 satelliti piatti sono stati schierati dallo stadio superiore del Falcon 9 circa 15 minuti dopo il decollo.
Con la missione di domenica, denominata Starlink 4-22, SpaceX ha lanciato 2.858 satelliti Internet Starlink, inclusi prototipi e unità di prova che non sono più in servizio. Il lancio di giovedì segna la 51a missione di SpaceX dedicata principalmente allo spostamento in orbita dei satelliti Internet Starlink.
Di stanza all’interno di una sala di tiro al Launch Control Center appena a sud della Cape Canaveral Space Force Station, il team di lancio di SpaceX ha iniziato a caricare propulsori a cherosene condensato e ossigeno liquido ultra-freddi nel Falcon 9 da 229 piedi (70 m) a T-meno 35 minuto.
Anche l’elio del compressore è stato versato nel razzo nell’ultima mezz’ora del conto alla rovescia. Negli ultimi sette minuti prima del decollo, i motori principali del Falcon 9 Merlin sono stati adattati termicamente per volare con una procedura nota come “chilldown”. Anche i sistemi di guida e sicurezza sul campo del Falcon 9 sono configurati per il lancio.
Dopo il decollo, il razzo Falcon 9 ha diretto i suoi 1,7 milioni di libbre di forza – prodotta da nove motori Merlin – per virare nell’Atlantico nord-orientale.
Il missile ha superato la velocità del suono in circa un minuto, quindi ha spento i suoi nove motori principali due minuti e mezzo dopo il decollo. Lo stadio boost è stato attivato dallo stadio superiore del Falcon 9, quindi ha sparato impulsi da propulsori di controllo del gas freddo e alette della griglia in titanio estese per aiutare a riportare il veicolo nell’atmosfera.
Le ustioni dei freni hanno rallentato il missile mentre è atterrato a bordo del drone “solo lettura istruzioni” a circa 400 miglia (650 chilometri) dopo circa otto minuti e mezzo di decollo.
Il booster – numero di coda B1051 – che ha volato domenica è uno dei più antichi della flotta di razzi riutilizzabili di SpaceX. È stato lanciato per la prima volta a marzo 2019 con il primo volo di prova senza pilota del veicolo Crew Dragon di SpaceX. Da allora, il booster ha lanciato la Canadian Radarsat Constellation Mission, il satellite di trasmissione SXM 7 di SiriusXM e nove missioni Starlink.
Con la missione di domenica, B1051 è diventato il terzo booster nell’inventario di SpaceX a raggiungere 13 voli. SpaceX ha certificato i booster Falcon 9 per almeno 15 missioni, un’estensione della certificazione originale per 10 voli.
L’atterraggio del primo stadio della missione di domenica è avvenuto pochi istanti dopo che il motore del secondo stadio del Falcon 9 non è riuscito a portare in orbita i satelliti Starlink. La separazione dei 53 veicoli spaziali, costruiti da SpaceX a Redmond, Washington, è stata confermata a T+ più 15 minuti e 28 secondi.
Le barre di sostegno sono state lanciate dal carico utile Starlink, consentendo ai satelliti piatti di volare liberamente dallo stadio superiore del Falcon 9 in orbita. Il veicolo spaziale 53 ruoterà e alimenterà gli array solari attraverso fasi di attivazione automatizzata, quindi utilizzerà motori a ioni alimentati al krypton per manovrare nella loro orbita operativa.
Il computer di guida del Falcon 9 mira a schierare i satelliti in un’orbita ellittica con un’inclinazione orbitale di 53,2 gradi rispetto all’equatore. I satelliti utilizzeranno la spinta a bordo per fare il resto del lavoro per raggiungere un’orbita circolare a 335 miglia (540 chilometri) sopra la Terra.
I satelliti Starlink voleranno in uno dei cinque “gusci” orbitali in diverse direzioni dell’Internet globale per SpaceX. Dopo aver raggiunto la loro orbita operativa, i satelliti entreranno in servizio commerciale e inizieranno a trasmettere segnali a banda larga ai consumatori, che possono acquistare il servizio Starlink e connettersi alla rete attraverso una stazione di terra fornita da SpaceX.
Razzo: Falco 9 (B1051.13)
Carico utile: 53 satelliti Starlink (Starlink 4-22)
sito di lancio: SLC-40, stazione spaziale di Cape Canaveral, Florida
Data pranzo: 17 luglio 2022
ora di pranzo: 10:20:00 EST (1420:00 GMT)
previsioni del tempo: 50% di possibilità di tempo accettabile; basso rischio di venti di quota superiore; Ridotto rischio di condizioni sfavorevoli per una migliore guarigione
Recupero dal rinforzo: Drone “Leggi solo le istruzioni” Drone a est di Charleston, nella Carolina del Sud
LANCIO AZIMUT: il Nordest
orbita bersaglio: 144 miglia per 210 miglia (232 chilometri per 338 chilometri), 53,2 gradi miglia
Cronologia di lancio:
- T+00:00: decollo
- T+01: 12: pressione massima dell’aria (Max-Q)
- T+02:28: 1° stadio per spegnimento motore principale (MICO)
- T+02:32: Fase di separazione
- T+02:39: Accendere il motore nella seconda fase
- T+02:43: Sbarazzati della calma
- T+06:50: Accensione della combustione in ingresso al primo stadio (tre motori)
- T+07:09: Interruzione della combustione in entrata del primo stadio
- T+08:26: Accensione a combustione 1° stadio (monomotore)
- T+08: 47: Spegnimento motore secondo stadio (SECO 1)
- T+08:48: Atterraggio primo stadio
- T+15:28: Disconnessione satellitare Starlink
Statistiche sul lavoro:
- Il 165° lancio del Falcon 9 dal 2010
- Il 173° lancio della famiglia Falcon dal 2006
- Il 13° lancio del Falcon 9 Booster B1051
- Falcon 9 143 lanciato dalla Florida Space Coast
- Falcon 9 92 lanciato dalla piattaforma 40.
- 147° rilascio assoluto dalla tavola 40
- Volo 107 del booster Falcon 9 riutilizzato
- Il lancio del 51° Falcon 9 personalizzato con satelliti Starlink
- Il 31° Falcon 9 sarà lanciato nel 2022
- Il 31° lancio di SpaceX nel 2022
- Il 31° lancio orbitale da Cape Canaveral nel 2022
Invia un’e-mail all’autore.
Segui Stephen Clark su Twitter: Incorpora il tweet.