Le immagini mostrano lavoratori che ripuliscono i cespugli e portano alla luce un tesoro di famiglia di 2000 anni in Italia
Sepolto sotto pochi centimetri di terra e cespugli su un’isola in Italia, il tesoro sacro della famiglia è passato inosservato per secoli, fino all’arrivo di alcuni operai.
I lavoratori stavano ripulendo i cespugli in una sezione poco esplorata del Parco Archeologico di Segesta In Sicilia, ha detto il governo regionale siciliano in un comunicato stampa del 30 giugno. Estirpando le piante, gli operai hanno trovato due antichi manufatti.
I funzionari hanno affermato che la coppia di sculture in pietra finemente scolpite è stata identificata come un altare di famiglia utilizzato per il culto durante il periodo ellenistico.
Il periodo ellenistico fu un’epoca in cui Antica cultura greca È diffuso in tutto il Mar Mediterraneo, secondo la Britannica. L’era durò dal 323 a.C. al 30 a.C. circa, quando iniziò a crescere l’antico impero romano.
E’ probabile che l’altare fosse utilizzato ‘nel periodo di massimo splendore Periodo ellenistico in Siciliafunzionari hanno detto a Euronews.
Appaiono le immagini, postate su Facebook dalla Regione Sicilia Sculture in pietra di 2000 anni.
Uno dei manufatti è più alto, più snello e scolpito con un disegno dettagliato. Nella parte superiore ha un disegno bordato che sembra imitare i pilastri di un tempio. Le foto mostrano una fila di cornucopie traboccanti e ghirlande elaborate al centro.
L’altra scultura è più corta e simile a un blocco. Le immagini appaiono in un motivo strutturato sulla parte anteriore e sui lati. Sembra che un pezzo simile a un medaglione sia tagliato dall’alto.
Questo manufatto più piccolo potrebbe essere stato utilizzato come supporto per un altare maggiore più elaborato, riferisce Euronews. I funzionari hanno affermato che i manufatti sono “perfettamente conservati”, ha riferito l’outlet.
La dichiarazione affermava che gli archeologi continueranno a studiare le incisioni.
Il Parco Archeologico di Segesta si trova all’estremità nord-occidentale della Sicilia, un’isola al largo della punta meridionale dell’Italia continentale, a circa 390 miglia a sud di Roma.
Google Translate è stato utilizzato per tradurre il comunicato stampa e il post di Facebook del governo regionale siciliano.
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