Lazienda di semiconduttori di Singapore Silicon Box aprirà un nuovo impianto in Italia
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato lunedì che l’azienda Silicon Box investirà 3,2 miliardi di euro per aprire un nuovo impianto di produzione nel nord Italia. L’impianto è previsto impiegare 1600 dipendenti e sarà specializzato nella produzione di circuiti integrati chiamati “chiplet”.
Silicon Box, una startup con sede a Singapore, si prepara a espandersi all’estero per la prima volta, al di fuori di Singapore. L’azienda ha preso questa decisione in un momento in cui la carenza globale di semiconduttori ha colpito diversi settori a causa degli effetti economici della pandemia da coronavirus e della crisi dei commerci globali.
L’Unione Europea ha recentemente firmato un accordo per investire 43 miliardi di euro nella produzione di microchip in Europa, al fine di ridurre la dipendenza estera. La costruzione del nuovo impianto di Silicon Box in Italia fa parte di questa strategia europea per garantire un approvvigionamento indipendente di chiplet e semiconduttori.
Con questo nuovo investimento, Silicon Box contribuirà non solo a rafforzare l’industria tecnologica italiana, ma anche a creare opportunità di lavoro e a promuovere lo sviluppo economico nella regione.
Questa notizia arriva in un momento cruciale, in cui la sicurezza e l’indipendenza nella produzione di chiplet e semiconduttori sono diventate prioritarie. Grazie a questo nuovo impianto, l’Italia si posizionerà strategicamente nel settore tecnologico e contribuirà a garantire la sovranità digitale del paese.
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