La vita in un clima un tempo freddo
Mentre la Pasqua si avvicina e l’inverno alpino volge al termine, il terreno inizia a scongelarsi e i fiori spuntano da sotto la neve. Quando inizia il disgelo, i fiumi di montagna si ingrossano ei fianchi delle montagne si trasformano da pianure bianche e pulite prima in uno stufato di fango e poi in prati pieni del suono dei campanacci delle mucche.
Ma, mentre questa trasformazione avviene, porta con sé l’inquietante idea che un giorno la neve si scioglierà e non tornerà più. Il riscaldamento globale rende questo scenario più probabile che mai, e sta già accadendo in alcune parti delle Alpi. Al di sotto dei 1.000 metri, la stagione sciistica alpina è stata completamente spazzata via e le stazioni sciistiche delle Alpi inferiori – al di sotto dei 1.500 metri – hanno fatto affidamento per decenni sull’innevamento artificiale.
Poiché la stagione degli sport invernali si accorcia sempre di più, viene posta maggiore enfasi su altre attività alpine, tra cui la mountain bike. Molte località stanno ora adattando i propri impianti di risalita per il trasporto di biciclette.
I Campionati Mondiali di Sci di quest’anno, che si sono svolti nella regione francese della Trois Valley, sono andati avanti a malapena, poiché la copertura nevosa era molto scarsa e la prima stagione è stata rovinata dalla pioggia e dalle temperature più calde. I percorsi in discesa erano sciabili, ma erano solitarie strade innevate che attraversavano prati. Molti degli sciatori più famosi del mondo stanno ora conducendo una campagna per attirare l’attenzione sul cambiamento del clima alpino.
Le Alpi sono state teatro di enormi momenti di successi atletici e coraggio, ma anche di valanghe mortali e tragedie di arrampicata, in particolare sulla parete nord dell’Eiger e sul Cervino, la vetta piramidale di 4.500 metri che attraversa il confine tra la Svizzera e Italia. Essendo le vette più meridionali, queste hanno una luce di montagna unica, che le località nordeuropee della Scandinavia e dei Tatra non possono eguagliare. Nessun’altra catena montuosa europea assomiglia alle Alpi.
Le cime innevate, che si estendono dalla Francia alla Slovenia, sono un luogo di grande bellezza e drammaticità. Ha attratto artisti di ogni genere, da religiosi, scienziati, filosofi, convalescenti, ciclisti, alpinisti e sciatori. Se le nevicate in montagna continuano a cadere e le Alpi perdono la loro stagione invernale, l’Europa perderà una parte molto importante della sua cultura.
Jemima Ellis è una scrittrice e giornalista
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