La NASA afferma che la possibilità che un asteroide colpisca la Terra è scarsa nel 2046 | Notizie spaziali
Si prevede che le rocce spaziali con un diametro medio di 49 metri effettueranno 10 avvicinamenti alla Terra, il più vicino nel febbraio 2046.
Il Planetary Defense Coordination Office della NASA afferma di aver monitorato un nuovo asteroide soprannominato 2023 DW che ha “pochissime possibilità” di colpire la Terra il giorno di San Valentino. 2046.
Secondo le stime dell’Agenzia spaziale europea, l’asteroide ne ha 1 su 625 un’opportunità di colpire la Terra, mentre il sistema sentinella del Jet Propulsion Laboratory della NASA stima una probabilità di 1 su 560.
L’asteroide è l’unica cosa che gli scienziati tracciano e classificano sulla scala Torino, uno strumento che la NASA utilizza per classificare potenziali eventi di impatto sulla Terra. Tuttavia, l’agenzia spaziale statunitense ha affermato che le possibilità che la roccia spaziale colpisca il pianeta sono molto scarse.
“Spesso, quando vengono scoperti per la prima volta nuovi oggetti, sono necessarie diverse settimane di dati per ridurre le incertezze e prevedere adeguatamente le loro orbite anni nel futuro”, ha scritto la NASA su Twitter. Gli analisti di Orbit continueranno a monitorare l’asteroide 2023 DW e aggiorneranno le previsioni man mano che arriveranno più dati.
Abbiamo monitorato un nuovo asteroide chiamato 2023 DW che ha una probabilità molto piccola di colpire la Terra nel 2046. Spesso, quando vengono scoperti per la prima volta nuovi oggetti, sono necessarie diverse settimane di dati per ridurre le incertezze e prevedere adeguatamente le loro orbite nel futuro. (1/2) pic.twitter.com/SaLC0AUSdP
– Osservazione degli asteroidi della NASA (AsteroidWatch) 7 marzo 2023
Scoperto per la prima volta a febbraio, si stima che l’asteroide abbia un diametro medio di 49 metri (160 piedi) o all’incirca la lunghezza di una piscina olimpionica.
Secondo la NASA, sono previsti 10 approcci vicino alla Terra dell’asteroide, mentre gli altri nove avverranno tra il 2047 e il 2054.
Nel settembre 2022, la NASA ha fatto schiantare il Double Asteroid Redirection Test, o DART, un veicolo spaziale contro un asteroide per vedere se poteva prevenire collisioni potenzialmente devastanti con la Terra. Successivamente, la NASA ha confermato che la missione è stata un successo.