La Fed gela le Borse sul costo del denaro – SDI Online
Il Presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic prevede solo un taglio dei tassi nel 2024, con ripercussioni sui mercati globali. Le sue dichiarazioni hanno spinto il T-Bond decennale al 4,40%, mentre i Btp italiani hanno visto un aumento del rendimento fino al 3,88% a causa della situazione negli Stati Uniti.
Bostic si è espresso preoccupato per l’andamento dell’inflazione negli Stati Uniti, mentre la Banca Centrale Europea potrebbe ridurre il costo del denaro nel prossimo mese di giugno. Le banche centrali sono avvertite di non perdere di vista il settore petrolifero per evitare un surriscaldamento dei prezzi.
Nel frattempo, l’Opec+ ha confermato i tagli alla produzione di petrolio per evitare sconti ai paesi occidentali. Il prezzo del greggio si avvicina ai 90 dollari, con previsioni di raggiungere quota 100, aumentando i profitti per il Cartello.
Si è appreso che i profitti derivanti da queste politiche vengono utilizzati dalla Russia per finanziare la guerra in Ucraina. La situazione geopolitica potrebbe avere conseguenze su larga scala, influenzando i mercati globali e l’economia mondiale. Resta da vedere come si evolve la situazione e quali saranno le misure adottate dai vari attori per mitigare gli impatti.