La criminalità sul voto a Bari, Decaro non dà niente – Notizie – Agenzia ANSA
Scandalo politico-mafioso a Bari: arrestati la consigliera Lorusso e suo marito
Il Comune di Bari è scosso da un grave scandalo che ha portato all’arresto della consigliera comunale Maria Carmen Lorusso e di suo marito Giacomo Olivieri. I due sono stati accusati di voto di scambio politico-mafioso, in seguito a un’inchiesta che ha portato alla luce le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’ambito politico della città.
L’inchiesta ha rivelato che esponenti del clan Parisi hanno contribuito attivamente all’elezione di Lorusso, promettendo denaro in cambio di voti. Inoltre, sono emerse infiltrazioni mafiose anche nell’azienda di trasporto pubblico Amtab, con incontri tra membri del clan e politici corrotti per garantire il controllo del settore.
Di fronte a queste gravi accuse, il sindaco Antonio Decaro ha deciso di inviare una commissione del Viminale a Bari per verificare eventuali infiltrazioni criminali e ha proposto lo scioglimento del Consiglio comunale. Decaro ha inoltre accusato il centrodestra di inquinare la campagna elettorale, smentendo ogni coinvolgimento con i politici coinvolti nello scandalo.
Tra le persone coinvolte nelle indagini ci sono anche Francesca Ferri, eletta con il centrodestra e poi passata alle file del sindaco Decaro. Le intercettazioni hanno registrato incontri tra Lovreglio e Giacomo Olivieri, in cui veniva promesso denaro per le elezioni, mentre una foto mostra Lovreglio in un hotel di Bari per riscuotere la contropartita dei voti.
Il caso ha scosso la politica locale e ha sollevato dubbi sulla trasparenza delle elezioni e sul coinvolgimento della criminalità organizzata nel processo democratico. La cittadinanza è in attesa di ulteriori sviluppi sull’inchiesta e sul destino dei politici coinvolti nello scandalo.