Italiani in piazza dopo l’allentamento delle misure – Notizie – Notizie
Nonostante la tradizione di stretta aderenza alle regole del nord italiano, questa volta abbiamo avuto molte eccezioni negative: a Milano, nel centro di Corso Vittorio Emanuele, ma anche sulle principali vie dello shopping di Torino, la gente faceva la fila davanti a molti negozi, spesso senza rispetto. Distanze di sicurezza. La stessa cosa è successa al di fuori dei tanti caffè e bar, compresa la famosa Via Montenapoleone nella capitale italiana.
Molti residenti, che sono appena andati a fare una passeggiata, dopo che le rigide restrizioni sono terminate, hanno visto le offerte del Black Friday e hanno deciso di approfittarne. I sindacati commentano dicendo: “Dopo un periodo molto difficile, non c’è dubbio che ci siano pochi fiati in attesa dei tagli invernali”.
Ma i sindacati medici italiani insistono sul fatto che, nonostante il costante e lento miglioramento della situazione, con meno ricoveri in unità di terapia intensiva e reparti ospedalieri, il divieto nel nord Italia dovrebbe rimanere in vigore. Perché credono che con la nuova folla per le strade, una terza ondata di epidemia si verificherà in gennaio-febbraio Sarà quasi inevitabile. Il governo Conte risponde che a Natale manterrà il coprifuoco notturno dalle 22:00, chiudendo bar e ristoranti e limitando l’accesso a molte aree centrali della città.
Ma a Roma, a quanto pare, non hanno ricevuto il messaggio: avevano appena aperto il centro commerciale Maximo, il più grande centro commerciale d’Italia: ha una superficie totale di 65mila metri quadrati, e comprende 160 grandi magazzini. Nonostante gli sforzi per mantenere le distanze, le code dei clienti erano infinite. I commentatori di tutti i principali media del paese si chiedono: è questo il momento giusto per la cerimonia di apertura?
Theodorus Andridis Sigilakis, Roma
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