Il rapporto dice che i restanti diritti in Champions League italiana vanno a Sky e Mediaset
L’emittente di proprietà di Comcast paga fino a 110 milioni di euro all’anno per la maggior parte delle partite.
- Mediaset pagherà tra i 45 ei 50 milioni di euro per le migliori partite di martedì
- Sky riceverà anche la partnership di trasmissione dell’Europa League ma non i diritti di trasmissione
- Mercoledì Amazon aveva già vinto il meglio delle partite di Champions League
Secondo Reuters, Sky TV e la rete commerciale Mediaset stanno per assicurarsi i restanti contratti di trasmissione italiana per Champions League ed European League.
In precedenza è stato riferito che Amazon ha scelto la scelta migliore per le partite di mercoledì agli European Elite Football Championship in Italia, pagando 80 milioni di euro ($ 93,8 milioni) a stagione, e ora sembra che Sky e Mediaset si divideranno il resto.
Secondo Reuters, Sky, di proprietà di Comcast, ha offerto tra 100 milioni di euro (116 milioni di dollari) e 110 milioni di euro (128 milioni di dollari) a stagione in cambio della maggior parte dei diritti sia della Champions League che della European League. Martedì Mediaset sarebbe vicino ad accettare un accordo sui diritti non esclusivi per le più importanti partite di Champions League, per il quale pagherà tra 45 milioni di euro (52,6 milioni di dollari) e 50 milioni di euro (58,4 milioni di dollari).
Entrambi i contratti dovrebbero essere confermati presto dal Team Marketing, partner per la vendita dei diritti della UEFA.
Reuters ha anche riferito che a gennaio potrebbe svolgersi una gara d’appalto separata per vendere i diritti di trasmissione in Europa League. Sky non può acquistare questi diritti a causa di una sentenza italiana antitrust.
Il nuovo accordo di distribuzione segna un cambiamento nell’immagine trasmessa delle squadre di calcio europee in Italia. Nel 2017 Sky ha ottenuto i diritti esclusivi per trasmettere la Champions League in Italia per 270 milioni di euro (315 milioni di dollari) a stagione.
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