Il leader di Hamas: «La tregua? Non forniamo la lista degli ostaggi, a causa dei bombardamenti israeliani non è… – SDI Online
Il portavoce di Hamas chiede un’indagine internazionale neutrale sugli eventi del 7 ottobre
Il portavoce di Hamas, Basem Naim, ha sollevato la questione di un’indagine internazionale neutrale sugli eventi del 7 ottobre. Attualmente a Istanbul da diversi giorni, Naim non può tornare a Gaza e ha espresso la necessità di un’indagine imparziale per fare luce su quanto accaduto.
Le sue condizioni per una tregua includono un cessate il fuoco duraturo, il ritiro dell’esercito israeliano dalla Striscia e il ritorno degli sfollati nelle loro case. Inoltre, Naim ha criticato Joe Biden per le sue azioni ipocrite a favore della Palestina.
Hamas attacca Israele per eliminare l’occupazione sionista e liberare i palestinesi, ma non ha condannato esplicitamente gli atti di violenza perpetrati durante l’evento del 7 ottobre. Naim si è detto pronto a cooperare con un’indagine internazionale sugli avvenimenti in questione.
Hamas sogna una Palestina libera e in pace, senza la formazione di un regime islamista come in Iran. Inoltre, il gruppo accetterebbe una soluzione con i confini del 1967 se il popolo palestinese lo decidesse tramite un referendum.
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