Il figlio di Gheddafi, Saif al-Islam, annuncia la sua candidatura alla carica di presidente della Libia
Tripolie Libia – L’Alta Commissione Elettorale Indipendente ha annunciato che Saif al-Islam Gheddafi, figlio del defunto leader libico Muammar Gheddafi, si è registrato domenica per candidarsi alle elezioni presidenziali di dicembre.
Saif Al-Islam Gheddafi … ha presentato la sua candidatura per le elezioni presidenziali all’Ufficio dell’Alta Commissione elettorale nazionale di [southern] Seba City.
Ha detto che aveva completato “tutti i requisiti legali richiesti” e che aveva anche ottenuto una carta di registrazione degli elettori per il collegio elettorale di Sebha.
Le prime elezioni presidenziali dirette in Libia, con un primo turno il 24 dicembre, sono il culmine di un processo avviato dalle Nazioni Unite lo scorso anno per porre fine ad anni di violenze dalla rivolta che ha rovesciato Gheddafi nel 2011.
Il voto tanto atteso continua ad affrontare sfide, comprese questioni in sospeso sulle leggi elettorali e lotte intestine tra gruppi armati. Altri ostacoli sono la profonda spaccatura che ancora esiste tra l’est e l’ovest del Paese, diviso per anni dalla guerra, e la presenza di migliaia di combattenti e forze straniere.
Lunedì la Libia ha aperto le iscrizioni ai candidati.
In un video pubblicato dall’ufficio elettorale in cui si è registrato, Saif al-Islam si è rivolto alla telecamera e ha detto che Dio deciderà la strada giusta per il futuro del Paese. Indossava un abito tradizionale libico, turbante e occhiali.
E’ circolato oggi il primo filmato di Saif Al-Islam Gheddafi, che presenta ufficialmente la sua candidatura alle elezioni presidenziali. #Libia
Saif è ancora ricercato dalla Corte penale internazionale per il suo coinvolgimento in crimini contro i civili nel 2011 pic.twitter.com/Pw089anjpJ
– Anas Al-Qumati (@Agomati) 14 novembre 2021
Seif al-Islam, 49 anni, il secondo degli otto figli di Gheddafi, è stato condannato a morte nel luglio 2015 per il suo ruolo nella micidiale repressione della rivolta del 2011. È stato rilasciato dalla prigione libica nel 2017.
A luglio, Saif al-Islam è emerso da Anni nell’ombra e ha detto al New York Times che stava pianificando un ritorno politico.
In una rara intervista, ha affermato di voler “ripristinare l’unità perduta” in Libia dopo un decennio di caos e non ha escluso di candidarsi alla presidenza.
L’erede di un ex dittatore che sembra essere ricercato per crimini contro l’umanità dalla Corte Penale Internazionale.
Fino all’intervista, Saif al-Islam non si vedeva né si sentiva parlare dal giugno 2014, quando è apparso tramite un collegamento video da Zintan, nell’ovest del Paese, durante il processo davanti al tribunale di Tripoli.
Prima del 2011, un madrelingua inglese fluente emergeva spesso in Occidente come il volto pubblico del regime di suo padre. Non ricoprì alcuna posizione ufficiale, ma ebbe influenza come fedele inviato al sistema e artefice della riforma.
Il dittatore Gheddafi ha avuto otto figli in totale, la maggior parte dei quali ha avuto ruoli importanti nel suo regime.
Suo figlio Mutassim è stato ucciso nello stesso momento in cui Gheddafi è stato catturato e ucciso. Altri due figli, Seif al-Arab e Khamis, sono stati uccisi in precedenza durante la rivolta. Un altro figlio, Saadi Gheddafi, è stato rilasciato a settembre dopo oltre sette anni di detenzione nella capitale, Tripoli, dopo essere stato estradato dal vicino Niger.
Il personale di Times of Israel ha contribuito a questo rapporto.
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