I veri credenti nel “Fedora” di Giordano sono rari
Il 31 dicembre, David MacVicar nuova produzione A partire dal Umberto Giordano “Federa“Apre al Metropolitan Opera. Il controverso lavoro non è stato completato in 25 anni. Tuttavia, ci sono molti aspetti interessanti”.FederaRendere l’opera la scelta più stimolante a Capodanno.
La sequenza del concerto di apertura del secondo atto include, ad esempio, il grande valzer FederaLa sontuosa sala da ballo di Parigi, le battute spensierate dei diplomatici internazionali e della civettuola contessa Olga, e un concerto del pianista Laszinsky sul palco, che si vanta di essere “nipote e successore di Chopin”. “FederaInoltre, è concepito in modo molto conciso, consentendo ai principali soprani e tenori del verismo di lasciare tutto ciò che hanno sul palco – il pubblico applaude selvaggiamente – senza compromettere troppo i loro strumenti.
Tuttavia, soprattutto fuori dall’Italia,FederaRimane ai margini del repertorio standard, spesso liquidato dai critici come “magro”, “hockey” e “non un capolavoro”. Certamente un altro gruppo di commentatori pensa che “Federa“è sottovalutato.
Ama o detesta quest’opera, però,”FederaHa una storia culturale affascinante e ricca sconosciuta alla maggior parte del mondo anglofono, poiché il materiale originale non è mai stato tradotto o raccolto in un unico luogo.
Un punto d’orgoglio
Non è un peccato che Giordano, originario di Foggia, sia nato e cresciuto nel sud Italia piuttosto che nel nord Italia. Data la storica rivalità Nord-Sud, i successi di Giordano sono stati, e continuano ad essere, motivo di orgoglio per molti meridionali.
Tra questi spicca il maestro napoletano Riccardo Muti, che all’inizio del 2020 ha girato l’Italia con la Chicago Symphony Orchestra. Quando il New York Times chiese a Muti di nominare cinque minuti che avrebbero fatto amare la lirica, non a caso scelse “Un dí grand; all’azzurro spazio” da “Andrea Chénier” di Giordano. Ma in ogni città del suo tour, Muti ha fatto la sua comparsa “Intermezzo” dal secondo atto di “Federa. Questo brano evoca in modo intenso il momento psicologico determinante del protagonista, reintegrando abilmente molti dei motivi dell’opera, tra cui l’urgente dichiarazione d’amore lirica del tenore Lauris. Federa“,” Amor ti vieta. Il significato di tutto questo è “L’amore stesso ti rende impossibile non amarmi!”
Spiegando la sua scelta di questo “Intermezzo” allo stimatissimo pubblico del Teatro San Carlo di Napoli, Muti ha detto: “Sono italiano al 100 per cento, ma al 200 per cento del sud Italia. L’autore di questo brano è del Regno di Napoli. Parafrasando una canzone daFedera“,” L’amore stesso ci rende impossibile non amare questa città.
Nel 2014, quando il Teatro Umberto Giordano di Foggia ha riaperto dopo otto lunghi anni di restauro, Moti ha ricevuto l’onore, dirigendo l’Orchestra Giovanile di Luigi Cherubini, che funge da ponte per gli studenti diplomati del conservatorio nelle orchestre professionali. Sala ricevimenti elegantemente arredata all’interno del Teatro Umberto Giordano, Sala FederaOggi vanta un pianoforte appartenuto a Giordano. Foggia è anche sede del prestigioso Conservatorio Umberto Giordano.
Nel 1956, un bando nazionale cercava proposte per un monumento a Giordano nel centro di Foggia. La commissione andò allo scultore Romano Vio. Oggi nella popolosa piazza Umberto Giordano di Foggia, il colore bronzo generato dal Vio ha ravvivato l’isola pedonale della città con uno spettacolo decisamente felliniano. Il sacrario contiene un ampio gruppo circolare di sculture di personaggi di ben sette opere di Giordano: “Andrea Chenier”, “Siberia”, “Marcella”, “La Sena delle Bev”, “Il Re” e “Miss Mariano”. Certo,Federa. “
Davanti a questo straordinario raduno dei suoi figli creativi, su un podio che li guida, c’è Umberto Giordano, volgare, sicuro di sé e senza tempo. Un video su Internet del 1962 mostra la stampa VIP del figlio di Giordano che svela la statua svettante di suo padre.
Arco su gran parte della vita di Giordano
Materiale “fedora Forma un incredibile arco su gran parte della vita di Giordano. Nel 1885, studente diciottenne a Napoli, Giordano fu colpito da una rappresentazione della commedia di Victorien Sardou “FederaCon Sarah Berhardt. Il giorno dopo, Giordano era già al pianoforte, sperimentando idee per un adattamento operistico. Aveva già scritto a Sardou, chiedendo i diritti dell’opera. Il drammaturgo di fama mondiale ha risposto al giovane entusiasta con ” Ehi, bene!” Su verra plus tard”.
Per più di un decennio, il compositore in erba è stato ossessionato dalla creazione di “Federa. Tuttavia, Sardou fece un duro affare, cedendo solo dopo l’enorme successo di Giordano, nel 1896, con “Andrea Chenier”, sostenuto da Gustav Mahler, che in seguito portò “FederaAll’Opera di Corte di Vienna.
Considera cosa significherebbe per Mahler e Giordano incontrarsi di persona e discutereFedera. Massenet e Saint-Seine, così come Sardou, espressero la loro ammirazione per quest’opera di Giordano dopo la sua prima parigina nel 1905. In quell’occasione Caruso si fece una caricatura di profilo di fronte a Giordano, note ad “Amor ti vieta” sul pentagramma sopra di loro.
Il librettista, Arturo Colautti, distilla il dramma di Sardou fino a un certo nucleo, modellando strettamente le varie narrazioni drammatiche fornendo, in alcuni punti, un tono drammatico di enunciazione per i personaggi e le loro emozioni. “FederaContiene elementi di giallo, un romanzo poliziesco, intervallati da una tragica trappola romantica Federa Mente a se stessa con noncuranza. Era gioiosamente promessa sposa del conte Vladimir Andreevich, ma perse quando fu misteriosamente assassinato.Su una croce bizantina, ereditata dalla madre, giurò di vendicare la sua morte. Indipendentemente dai suoi sospetti che l’assassino sia il conte Loris Ipanov, lo sorprende in una confessione, si innamora di lui e lo organizza in modi intricati che portano alla morte di suo fratello e sua madre in Russia.
Ma la triste verità è che Loris ha ucciso Vladimir per legittima difesa dopo averlo colto sul fatto con sua moglie Wanda. Federa Loris può perdonare, ma non se stessa, e beve il veleno dalla sua croce prima di lamentarsi di volere più amore, anche se l’amore è ingiusto e la morte è bella. Ricevi il perdono di Loris, Federa scadere.
Più di una dozzina di personaggi minori ciascuno possono sembrare indispensabili e graditi – quando interpretati da cantanti e attori di prim’ordine – come testimonia una registrazione in lingua tedesca di “FederaCon il ruolo di Dimitri interpretato da Krista Ludwig.
Giordano era determinato a essere il suo primo giocatore Federa Gemma Bellincione, famosa nel mondo come la prima Santuzza della “Cavalleria Rusticana” di Mascagne. Era altrettanto desideroso di avere il marito di Bellencione, Roberto Stagno, come primo loris. Tragicamente, Stagno morì. E Giordano si stupiva delle proposte che al suo posto prendesse il deformato Enrico Caruso.
Negli allenamenti Giordano è stato molto meticoloso Caruso. Possiamo apprezzare che i compositori di verismo della Giovane Scuola stavano lavorando a fianco dei cantanti del loro tempo, per creare nuovi modi di rendere espressiva la voce umana. Scrittura e coaching Giordano per Carso’s “FederaPietre miliari sulla strada per la creazione di Caruso per Dick Johnson furono la prima del 1910 de La fanciulla del West di Puccini.
Lo stesso Giordano ha diretto la prima di “Federaal Teatro Lirico di Milano. L’entusiasmo del pubblico gli ha indirizzato 15 siparietti. I critici italiani erano estasiati. Dopo aver cantato le lodi del compositore, del librettista e degli interpreti, Il Corriere della Sera ha detto: “Rallegriamoci per il bene del nostro Paese. ” Giordano ha ricevuto offerte generose per apparire nelle Americhe, ma non l’ha mai fatto, perché aveva paura di attraversare l’Atlantico.
È stato detto cosìFedera“Caruso ha fatto, e Caruso ha fatto”Federa. Quando l’opera fu rappresentata per la prima volta al Metropolitan Opera nel 1906, A Il New York Times Il critico era quasi dispiaciuto che qualcuno avesse osato toccare l’originale di Sardou. Tuttavia, ha riferito di un tutto esaurito e l’opera “ha entusiasmato molto gli ascoltatori”. Inoltre, ha scritto che Caruso e Lina Cavalieri lo sono Federa Il pubblico era così eccitato alla fine del secondo atto che sono stati convocati più volte davanti al sipario, ricoperti di fiori e hanno ripetuto la loro scena precedente.
Nel 1909 Giordano ereditò dal suocero una storica tenuta a Baveno sul Lago Maggiore, che chiamò Villa. Federa. Ancora oggi i suoi giardini adiacenti sono ornati da una villa Federa Un chiosco che vende rinfreschi di stagione e distribuisce informazioni su Umberto Giordano e sugli eventi culturali in corso.
Molti hanno notato elementi cinematografici da “FederaSeparatamente, Giordano ha perseguito con entusiasmo le nascenti arti cinematografiche. Nel 1942 arriva Cinecittà. Giordano ha contribuito con nuove musiche e ha diretto la colonna sonora dell’adattamento cinematografico di Sardou’ di Camillo Mastrocinki.Federa. Attribuito al compositore, “Sua Eccellenza Umberto Giordano”.
Si confronta spesso con le nuove generazioni di performer per portare “Federa”, Giordano morì il 12 novembre 1948. Il Corriere scrisse della sua morte in pieno verismo: con la febbre, si portò le mani alle tempie e gridò alla moglie: “Oh mio Dio! Che sofferenza! “
Migliaia di persone si sono riunite tristemente fuori dalla Scala, dove l’orchestra ha suonato “FederaIntermezzo. C’è un video del funerale di Giordano, le strade sono gremite, il clero in formazione a V marcia verso il Duomo davanti alla sua bara addobbata di fiori, i portatori di spade in abito formale. Tra il pubblico ci sono i sindaci di Milano, Foggia e altre città italiane, il commissario della Scala e l’amico di Giordano, il compositore Francesco Chilea Un servizio televisivo contemporaneo sulla morte di Giordano dice: “Nelle strade, la gente si riferisce a lui e pronuncia il suo nome con rispetto. È una delle glorie dell’Italia».
ricezione della data
Siamo fortunati ad avere un leggendario fedora registrato; Gilda Dalla Risa Maria Caniglia Renata TebaldiMagda Olivero Mirella Frine. C’è un grande piacere nell’ascolto comparativo. Sfortunatamente, nessuna registrazione è ancora emersa Maria Callas Come Federaanche se ha interpretato il ruolo alla Scala nel maggio e nel giugno del 1956 con Franco Corelli Come il suo loris. Per Il Corriere della Sera, premio Nobel italiano Eugenio Montale Scritto in modo chiaro e informativo su questa produzione.
Callas e Corelli hanno eseguito “FederaSotto la direzione di Gianandrea Gavazzini, che nel 1968 pubblicò un seminale articolo in lingua italiana dal titolo “Possibilità di un’analisi più seria della musica di Giordano”.
Sono molti i recenti contributi italiani a questo fermento intellettuale. Inserito da Michele Girardi”FederaDonna Prima sull’orlo di un esaurimento nervoso “. Nel suo libro “The Musical Language”FederaVirgilio Bernardoni analizza in modo convincente come gli usi di Giordano dei ricordi musicali si confrontino e differiscano nei luoghi dall’uso che ne fa Puccini. Le note penetranti di Agostino Ruscillo su questa partitura includevano la sua intuizione che le tre iterazioni orchestrali della musica dell’amore loris si verificano in do maggiore, mi maggiore e sol maggiore, suggerendo il tritono, il “diavolo nella musica” del Medioevo , la “dissonanza intrinseca e instabile che parla all’amore minaccioso degli eroi.
Di buon auspicio, il Maestro Marco Armiliato, che dirige gli spettacoli del Met Opera, è “FederaUn vero sostenitore In associazione con la recente produzione operistica di Mario Martone alla Scala, Armiliato a Video promozionale Comunicare il suo sentito invito all’azione. I suoi contributi sono stati elogiati quasi universalmente. scrivere a clic dell’operaUgo Mallasoma non ha accennato a piccoli dettagli nello spiegare le virtù dell’interpretazione di Armiliato, e ha concluso con: “Senza se e senza ma, questa è musica bellissima”.
“Drogato di zombi da una vita. Esperto di web. Evangelista totale della birra. Studioso di alcol. Fanatico del caffè malvagio.”