Gian Maria Volonté e luomo da bruciare: morto il regista Paolo Taviani, linizio di tutto a Sciara – PalermoToday
Il cinema italiano piange la scomparsa del grande regista e sceneggiatore Paolo Taviani, avvenuta ieri a Roma all’età di 92 anni. Nato a San Miniato nel 1931, Paolo Taviani ha formato insieme al fratello Vittorio una delle coppie più importanti della cinematografia italiana del secondo dopoguerra.
Paolo Taviani è deceduto dopo una breve malattia, lasciando la moglie Lina Nerli e i figli Ermanno e Valentina. Lunedì 4 marzo si terrà la cerimonia funebre alla Promototeca del Campidoglio a Roma, per dare l’ultimo saluto al grande maestro del cinema italiano.
I fratelli Taviani hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema, iniziando nel 1967 con il film “I sovversivi”. La loro carriera è stata dedicata alla rappresentazione della necessità e il rimpianto dell’utopia, trasformando opere letterarie in film e rievocando il passato.
Il comune di Sciara, location del primo film dei fratelli Taviani “Un uomo da bruciare”, ha espresso il proprio cordoglio per la perdita di Paolo Taviani, ricordando l’importanza della scelta di Sciara come set per il film. Le condoglianze sono state inviate alla famiglia del grande regista e sceneggiatore italiano.
La scomparsa di Paolo Taviani lascia un vuoto nel mondo del cinema italiano, ma il suo lascito artistico continuerà a vivere attraverso le sue opere che resteranno per sempre nei cuori degli spettatori.
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