Franco Berrino: La dieta dei centenari, per vivere in salute e invecchiare bene – SDI Online
Le “Zone Blu”: dove la longevità è di casa
Le “Zone Blu” sono cinque regioni del mondo in cui le persone godono di una vita incredibilmente longeva: la Sardegna, in particolare Ogliastra, l’isola di Okinawa in Giappone, l’isola di Ikaria in Grecia, la comunità Avventista di Loma Linda in California e la penisola di Nicoya in Costa Rica.
Ciò che caratterizza queste “Zone Blu” non è solo la longevità, ma anche lo stile di vita e l’alimentazione dei loro abitanti. Queste persone vivono in armonia con la natura e adottano una dieta semplice e sobria, evitando il cibo industriale.
Nella Sardegna, i centenari basano la loro alimentazione principalmente su grano, orzo, verdure, fagioli, pecorino e raramente carne. I centenari di Loma Linda evitano tabacco, alcol e caffè, e sono prevalentemente vegetariani. Gli abitanti di Ikaria seguono una dieta mediterranea a base di cereali integrali, frutta, verdura, latte di capra, vino e poco cibo animale. I centenari di Okinawa basano la loro alimentazione principalmente su patate dolci, tofu, verdure, pesce e occasionalmente maiale. Infine, i centenari di Nicoya seguono una dieta tipica del Centroamerica, consumando mais, fagioli e zucca.
Ma non sono solo gli alimenti consumati a contribuire a una vita lunga e sana. Anche le solide relazioni familiari e sociali, una vita all’aria aperta e l’impegno per il bene comune giocano un ruolo fondamentale.
Inoltre, i legumi, i cereali integrali e la frutta secca sono alimenti comuni nella dieta di queste persone straordinarie, e studi hanno dimostrato che il consumo regolare di legumi, noci e mandorle riduce la mortalità.
Recentemente, uno studio condotto dall’Università di Harvard ha dimostrato che anche un graduale cambiamento della dieta occidentale può ridurre la mortalità del 8%. Non solo, ma anche se si inizia a cambiare le abitudini alimentari in età avanzata, si possono comunque ottenere benefici significativi.
Al contrario, consumare cibi altamente processati e ricchi di zucchero, sale e grassi nocivi può danneggiare seriamente la salute. Tuttavia, è possibile invertire questi danni adottando gradualmente una dieta più sana e equilibrata.
In conclusione, le “Zone Blu” ci insegnano che una vita lunga e sana non è solo una questione di genetica, ma anche di stile di vita e alimentazione. Seguire una dieta semplice, basata su cibi naturali e nutriente, e mantenere solide relazioni sociali sono le chiavi per raggiungere una longevità straordinaria.
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