Focus sui contributi positivi che gli italiani hanno dato al mondo
Caro editore:
Nel corso degli anni ho scritto numerose lettere ai giornali locali per esprimere il mio disgusto e la mia indignazione per la costante rappresentazione mediatica degli italiani come criminali e mafiosi. Francamente, i film che ritraggono gli italiani come assassini violenti, cattivi e gangster danneggiano l’immagine di tutti gli italiani e svalutano i contributi che gli italiani hanno dato a un’umanità migliore. Peggio ancora, questi tipi di film danno ai giovani italo-americani un modello “negativo”.
Mentre i giovani italoamericani dovrebbero abbracciare e imitare i tratti positivi e di affermazione della vita dei loro grandi compatrioti, come Galileo Galilei, Leonardo da Vinci e Giuglimo Marconi; Hollywood regala loro personaggi senza scrupoli contenuti in un pezzo di stoffa scadente da copiare.
È una vergogna clamorosa. Ma scommetto che la maggior parte degli italoamericani non sa chi sono Giuseppe Garibaldi, Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi e Antonio Lucio Vivaldi. Tuttavia, purtroppo, potranno raccontarvi – con uno strano senso di orgoglio – nientemeno che i mestieri e le gesta infami di personaggi come Alphonse Capone, Carlo Gambino, John Gotti, Joseph Bonanno e Vito Genovese. Qualsiasi film o programma televisivo che ritrae un gruppo di persone dovrebbe essere ritirato. Questi film rafforzano solo orribili pregiudizi e bigottismo.
Per quanto riguarda le persone a cui piacciono questi tipi di film, devono dare un’occhiata a se stessi perché in realtà sono parte del problema e non parte della soluzione.
Ancora una volta, dichiaro categoricamente che sono stufo di stereotipare Asinine “Al Capone”. Gli italoamericani preoccupati non dovrebbero semplicemente vietare film o programmi televisivi che ritraggono gli italiani in cattiva luce dai loro salotti. Dovrebbero anche incoraggiare i loro giovani a concentrarsi sulle buone azioni compiute dagli italoamericani locali: persone come il dottor Michael Conti, Lucy Distefano, Tom Favia e Lou Sialelli. Dimentica i gangster e i personaggi di fantasia di un romanzo o di una sceneggiatura di Mario Puzo. Questi personaggi sono la minoranza esagerata e troppo enfatizzata. Focus sui contributi positivi che gli italiani hanno dato al mondo.
giovanni de genio
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