Femminicidio-suicidio in Trentino: Ester Palmieri e Igor Moser, le toccanti testimonianze della madre e lamore per i suoi tre cuccioli ora orfani – SDI Online
Ester Palmieri, 37 anni, mamma di tre bambini, è stata uccisa dal compagno Igor Moser. La donna gestiva un centro olistico chiamato “Scintilla alchemica”, un luogo dove promuoveva il benessere e il miglioramento personale attraverso tecniche olistiche.
La tragica notizia della sua morte è stata condivisa sui social media, in particolare su Facebook, dove Ester aveva pubblicato un messaggio di speranza per il nuovo anno. Amici e conoscenti sono rimasti scioccati dalla terribile notizia e hanno espresso il loro cordoglio sulla sua pagina personale.
Ester è purtroppo l’ultima vittima di femminicidio in Trentino Alto-Adige, una regione che ha visto un allarmante aumento dei casi negli ultimi anni. Nel solo 2023, sono stati registrati 4 casi simili. Questi dati riportano la gravità di una situazione che sembra sfuggire al controllo, richiamando l’attenzione sulle difficoltà incontrate dalle donne nella società odierna.
La regione del Trentino Alto-Adige ha già registrato 22 casi di femminicidio negli ultimi sette anni, un numero che dovrebbe far riflettere e mettere in discussione le politiche di prevenzione e protezione per le vittime di violenza domestica.
Prima di aprire il suo centro olistico, Ester aveva lavorato nella professione del benessere e del massaggio per 15 anni. Le sue competenze e la sua dedizione nel promuovere il benessere delle persone erano conosciute e apprezzate nella comunità locale.
Alle parole di cordoglio si è unito il sindaco di Valfloriana, che ha ricordato l’amore di Ester per i suoi figli e ha promesso un impegno rinnovato per promuovere la sicurezza delle donne nella regione. Nel frattempo, l’attenzione si è concentrata anche sul compagno di Ester, Igor Moser, che è stato trovato impiccato nella sua casa. Sono in corso indagini per fare luce sul movente del crimine.
La tragedia che ha colpito Ester Palmieri e le sue tre giovani figlie ha scosso profondamente la comunità locale e ha fatto emergere la necessità di maggiori sforzi nella lotta contro la violenza di genere. Le autorità devono fare tutto il possibile per garantire la sicurezza delle donne e prevenire futuri episodi di femminicidio. La morte di Ester Palmieri non può essere dimenticata e deve servire come monito per una società più giusta e sicura per tutte le donne.
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