Fabio Quartararo domina il GP d’Italia nel lugubre Mugello mentre lo sport piange la morte di Jason Dupasquier – News Sport, Firstpost
La Yamaha leader del Campionato del Mondo francese ha issato una bandiera svizzera sul podio in onore di un “amico” la cui giovane e promettente carriera è stata brutalmente interrotta.
Fabio Quartararo, Miguel Oliveira e Joan Mir, rispettivamente primo, secondo e terzo, hanno reso omaggio al compianto Jason Dupasquier issando la bandiera svizzera sul podio italiano. AP
Mugello, Italia: Fabio Quartararo ha dominato le moto italiane domenica sullo squallido circuito del Mugello, scosso dalla morte del diciannovenne pilota svizzero di Moto3 Jason Dupasquier, morto per le ferite riportate in uno scontro tra più moto.
La Yamaha leader del Campionato del Mondo francese ha issato una bandiera svizzera sul podio in onore di un “amico” la cui giovane e promettente carriera è stata brutalmente interrotta.
“Questo è per Jason”, ha detto Quartaro.
Gli organizzatori della MotoGP hanno annunciato oggi pomeriggio la morte del giovane svizzero.
“Siamo profondamente rattristati di segnalare la perdita di Jason Dupasquiere”, ha detto la MotoGP su Twitter.
“A nome dell’intera famiglia MotoGP, inviamo il nostro affetto alla sua squadra, alla sua famiglia e ai suoi cari. Ci mancherai molto, Jason. Guida in pace”, ha aggiunto la dichiarazione.
Depasquier, alla sua seconda stagione in moto3, è caduto e si è schiantato contro almeno una moto, prima di scivolare lungo la pista, durante le qualifiche, nel nono round, sabato.
I medici sono accorsi sul posto e, dopo averlo assistito per 40 minuti in pista, lo hanno trasportato in aereo in ospedale.
Descritto come un “pioniere del motorsport svizzero”, il pilota è deceduto in un ospedale di Firenze dopo aver subito gravi danni cerebrali e aver subito un intervento chirurgico al torace durante la notte.
Quartaro ha dichiarato: “E’ stata una giornata strana, tante emozioni, ogni volta che superavo il nono round pensavo a Jason.
“Non è una bella sensazione, tu vinci ma perdiamo uno dei nostri amici”.
Quartaro ha superato il podio con più di due secondi e mezzo di luce del giorno, tornando al secondo posto sul portoghese Miguel Oliveira, mentre il campione del mondo Joan Mir ha completato il comando.
La sesta tappa della stagione è stata preceduta da un minuto di silenzio sul primo decesso nello sport dalla scomparsa di Luis Salom in allenamento nel Gran Premio di Catalogna Moto 2 a Barcellona nel 2016.
Con la promozione in MotoGP che continua nonostante le tragiche circostanze, è stato Quartararo, che ha stabilito un nuovo record sul giro quando ha conquistato la pole position sabato, e che ha colto la sua terza vittoria stagionale per consolidare la sua presa sulla classifica piloti.
Ora ha 24 punti di vantaggio su Zarco con Francesco Bagnaia, che domenica ha perso presto e staccato di altri due punti in terza posizione, e l’australiano Jack Miller, vincitore di entrambe le gare prima del Mugello, quarto.
incompatibile con la vita
Miller era tra un gruppo di figure di spicco dello sport che ha reso omaggio a Dubasquier, il pilota australiano della Ducati che ha postato su Twitter: “Riposa in pace Jason, pensando alla sua famiglia e alla squadra” insieme a un cuore rosso.
Riposa in pace Jason, pensando alla sua famiglia e alla sua squadra. ❤️ https://t.co/00uirjqPpe
– Jack Miller (jackmilleraus) 30 maggio 2021
L’ospedale Carigi di Firenze, che cura Dupasquier, ha confermato all’Afp che il giovane ha avuto una lesione cerebrale “non compatibile con la vita”.
L’ente di governo del motociclismo FIM, l’associazione IRTA della squadra e il detentore dei diritti commerciali dello sport DORNA hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sulla tragica notizia.
“A seguito di un grave incidente nella sessione di qualificazione Moto3 2 al Gran Premio d’Italia, è con grande tristezza che annunciamo la morte del pilota Moto3 Jason Dupasquier”, si legge nel comunicato.
La dichiarazione ha continuato: “Nonostante gli enormi sforzi del personale medico sul ring e di tutti coloro che in seguito sono venuti dal pilota svizzero, l’ospedale ha annunciato che Dupasquier era deceduto per le ferite riportate”.
La sua squadra, la Pruestel GP, si era già ritirata dalla gara di domenica, e anche Tom Luthi, il pilota svizzero della Moto2, si è ritirato per stare vicino alla famiglia Dupasquier in ospedale.
Il giapponese Ayumu Sasaki e lo spagnolo Jeremy Alkoba sono stati gli altri coinvolti nell’orribile incidente. Gli organizzatori hanno riferito che entrambi stavano “bene”.
Dupasquier, il cui padre Philip era un ex pilota di motocross, era alla sua seconda stagione in Moto3.
La gara per la sua squadra tedesca ha terminato la sua stagione da debuttante in Moto3 lo scorso anno senza meta al 28° posto nella classifica generale.
Dopo cinque gare nel 2021, ha concluso decimo con 27 punti.
Una dichiarazione congiunta della FIA ha osservato: “Dupasquier ha iniziato in modo impressionante la sua seconda stagione nella categoria dei pesi leggeri per i Gran Premi, ottenendo costantemente punti ed entrando nella top ten della classifica.
“FIM, IRTA, MSMA e Dorna Sports offrono le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici, alla squadra e ai propri cari di Dupasquier”.
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