EUROSTAT, LItalia fanalino di coda in UE per tasso di occupazione – Agenzia ANSA
L’Italia in fondo alla classifica europea per il tasso di occupazione
L’Italia si trova in coda alla classifica europea per il tasso di occupazione, con dati preoccupanti che emergono da uno studio condotto nel 2023. Secondo i dati, il tasso di occupazione tra i 20 e i 64 anni nel nostro paese si attesta al 66,3%, lontano ben 10 punti dalla media dell’Unione Europea.
In particolare, l’occupazione femminile in Italia si ferma al 56,5%, rispetto al 70,2% della media europea. Anche il tasso di occupazione maschile, nonostante sia più elevato al 76%, si posiziona al di sotto della media europea, che è dell’80,5%.
Un altro dato preoccupante è il forte divario di occupazione tra uomini e donne in Italia, che si attesta a 19,5 punti, quasi il doppio della media europea (10,3%). Nonostante ci sia stato un lieve aumento nel tasso di occupazione maschile e femminile nel corso del 2023, negli ultimi dieci anni l’Europa ha mostrato una crescita più significativa rispetto all’Italia.
Nel Sud Italia, la situazione è ancora più critica: solo il 39% delle donne tra i 20 e i 64 anni lavora, rispetto al 67% di media registrato al Nord. Tra i 25 e i 34 anni, il 40,3% delle donne al Sud è impiegato, rispetto al 72,2% del Nord. Anche tra i 35 e i 44 anni, il divario è evidente: solo il 46,2% delle donne lavora al Sud, rispetto al 76,8% del Nord.
Complessivamente, tra i 20 e i 64 anni, il 52,5% delle persone lavora al Sud, rispetto al 74,6% del Nord, con una differenza di oltre 22 punti percentuali. Una situazione che evidenzia la necessità di interventi mirati per migliorare il tasso di occupazione nel nostro paese.