Covid: Gimbe, in 4 settimane i ricoveri aumentano più del triplo – Agenzia ANSA
In Italia, i casi di Covid hanno visto un drastico aumento in soli 4 settimane, passando da 5.889 a 30.777. Questa è solo una delle preoccupanti statistiche riguardanti l’attuale situazione pandemica nel paese.
I ricoveri in area medica sono più che triplicati, passando da 697 a 2.378, un dato che solleva ulteriori allarmi riguardo alla capacità dei sistemi sanitari di far fronte a questa ondata di contagi. Allo stesso modo, i decessi sono aumentati da 44 a 99, dimostrando che la situazione si sta intensificando.
Inoltre, il tasso di positività dei tamponi è cresciuto notevolmente, passando dal 6,4% al 14,9%. Questo significa che un numero sempre maggiore di persone testate sta risultando positivo al virus, indicando un’espansione della diffusione.
Un’altra metrica allarmante è la media mobile a 7 giorni, che è salita da 841 casi giornalieri a 4.397. Questo aumento evidenzia la rapidità con cui il virus si sta diffondendo e colpendo la popolazione.
L’incidenza del virus è aumentata da 6 casi per 100mila abitanti a 52 casi per 100mila abitanti. Questo valore mette in luce la diffusione su larga scala del virus nell’intera nazione. Tuttavia, è importante sottolineare che secondo la Fondazione Gimbe, questi numeri potrebbero essere ampiamente sottostimati a causa del sistema di monitoraggio basato su base volontaria.
Nonostante i numeri dei ricoveri e dei decessi non siano ancora elevati, è preoccupante vedere come stiano aumentando rapidamente. Anche se l’infezione da Sars-CoV-2 determina raramente quadri severi, può comunque aggravare lo stato di salute delle persone anziane e fragili.
Infatti, è importante notare che il tasso di ospedalizzazione in area medica aumenta con l’età. Ciò significa che le persone più vulnerabili sono maggiormente colpite dal virus e richiedono cure ospedaliere.
La situazione in Italia continua a essere di grande preoccupazione, con numeri in aumento in tutte le categorie. Sarà fondamentale adottare misure rigorose per contenere la diffusione del virus e proteggere la salute e il benessere della popolazione.
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