Coppa Italia: la Juventus ha raggiunto la finale dopo aver battuto l’Inter per 2-1 complessivamente
La squadra di Andrea Pirlo affronterà il Napoli o l’Atalanta, che affronterà 0-0 mercoledì a Bergamo, nella finale di maggio a Roma, per lo 0-0.
La Juventus affronterà in finale Napoli o Atalanta. AP
La Juventus ha raggiunto la finale di Coppa Italia martedì dopo lo 0-0 contro i rivali dell’Inter, che le ha viste qualificarsi per 2-1 complessivamente.
La squadra di Andrea Pirlo affronterà un Napoli o l’Atalanta, che mercoledì a Bergamo incontreranno 0-0 prima del ritorno, nella finale di maggio a Roma, dopo aver affrontato comodamente l’Inter in una gara disciplinata all’Allianz Stadium.
Il portiere veterano della Juventus Gianluigi Buffon non ha fatto fatica, nonostante il ritorno di Romelu Lukaku e Ashraf Hakimi, mentre Cristiano Ronaldo è stato bloccato due volte da Samir Handanovic nell’altra rete.
La Juventus non perde dalla sconfitta per 2-0 contro l’Inter in Serie A il mese scorso, quando il debuttante Pirlo ha trascinato la sua squadra in competizioni di campionato e coppa dopo un inizio incerto nella formazione dei campioni d’Italia.
Hanno subito la rete solo una volta da quella sconfitta, all’andata a San Siro della scorsa settimana, e hanno un aspetto sinistro mentre tornano alla caccia al titolo nel fine settimana.
La Juventus è a sette punti dalla capolista AC Milan con una gara rinviata e una trasferta contro il Napoli in difficoltà che li attende sabato.
“Da allenatore è una sensazione completamente diversa – ha detto Pirlo alla RAI – Siamo davvero contenti ma non abbiamo ancora fatto niente”.
“Siamo stati davvero bravi oggi, non hanno tirato in porta. Handanovic è stato il miglior giocatore in campo”, ha aggiunto il 41enne, che ha vinto quattro scudetti da giocatore della Juventus.
Antonio Conte, che ha portato Pirlo a vincere tre di quei titoli di Serie A, dovrà ora concentrarsi interamente sulla riforma del Milan se vuole vincere l’Inter con il loro primo titolo dal 2011.
L’Inter, seconda in classifica, è a due punti dalle rivali cittadine prima dello scontro in campionato con la splendida Lazio di domenica, mentre il Milan si sposta verso il modesto Spezia.
L’Inter si tiene nel Golfo
L’Inter è entrata in partita con un triste record recentemente alla Juventus, senza vittorie da novembre 2012 quando Conte era ancora alla guida della “vecchia signora” del calcio italiano.
Questa vittoria, 3-1, grazie alla doppietta della tripletta 2010 di Diego Milito, ha concluso la serie di vittorie della Juventus in 49 partite consecutive, ma martedì sera nessun torneo del genere è apparso.
Il rientro di Lukaku e Hakimi, che hanno saltato l’andata per squalifica, non ha giovato alle fortune dell’Inter in un forte spettacolo dell’estremo opposto, che aveva tanto pallone ma non ci ha fatto molto.
Nella prima metà delle poche occasioni la Juventus era cambiata molto rispetto alla rosa che aveva battuto la Roma 2-0 a fine settimana ma era altrettanto a suo agio nel tenere fuori gli avversari.
La Juventus è soddisfatta del proprio vantaggio all’andata, sapendo che sarebbe bastata anche una sconfitta per 1-0 per la qualificazione.
Ronaldo è andato vicino al gol al 64 ‘quando Weston McKinney si è avventato su una partita sporca dell’Inter per mettere in rete il capitano del Portogallo.
Ma Handanovic si è affrettato ad allontanarsi dalla sua serie di vittorie e ha multato per privare Ronaldo, che ha compiuto 36 anni, la scorsa settimana.
Handanovic ha nuovamente respinto Ronaldo dopo cinque minuti quando Milan Skriniar e Niccolo Barrilla sono passati e hanno permesso un tiro potente che il portiere sloveno è riuscito a respingere.
L’Inter continuava a spingere ma il muro era ai box contro Buffon e Pirlo avrebbe avuto la possibilità di vincere la sua prima stagione da allenatore in panchina.
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