Cibi per combattere la demenza: scopri quali aiutano ad contrastare il declino cognitivo – SDI Online
Una dieta ricca di flavonoidi offre maggior protezione contro il rischio di decadimento cognitivo e malattie come l’Alzheimer. Secondo uno studio condotto da ricercatori internazionali, una su tre delle persone che superano gli 85 anni soffrirà di demenza nel mondo occidentale.
Il professor Alberto Ascherio, esperto di nutrizione, ha sottolineato l’importanza della dieta durante il congresso della Società italiana di nutrizione umana. Ascherio ha spiegato che i flavonoidi, presenti negli agrumi, frutti di bosco, cacao e tè verde, hanno dimostrato effetti antiossidanti, antinfiammatori e neuroprotettivi.
Inoltre, gli omega 3, che si trovano nei semi di lino e nel pesce azzurro, sono fondamentali per il benessere cerebrale, poiché il corpo non è in grado di sintetizzarli autonomamente.
Le diete considerate migliori per il cervello sono la dieta mediterranea e la dieta Mind. Entrambe incoraggiano il consumo di prodotti freschi, legumi, noci, pesce, cereali integrali e olio d’oliva.
Tuttavia, uno stile di vita sano non si limita soltanto all’alimentazione. È fondamentale avere una regolare attività fisica e sottoporsi a controlli medici per il colesterolo alto e l’ipertensione. Anche una vita mentale e sociale attiva, il controllo dei deficit uditivi, le vaccinazioni raccomandate e l’assunzione di vitamina D possono influire positivamente sulla salute del cervello.
È importante prestare attenzione alla salute del nostro cervello fin da giovani, in quanto le abitudini di vita adottate possono avere un impatto significativo sulla nostra salute cognitiva in età avanzata.
Queste scoperte rappresentano un passo avanti nella prevenzione del declino cognitivo e delle malattie neurodegenerative. Seguire una dieta equilibrata ricca di flavonoidi e omega 3, insieme a uno stile di vita sano e attivo, potrebbe offrire una maggiore protezione al nostro cervello e favorire un invecchiamento sano e sereno.
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