Caso Crosetto, timori alleati: nuove inchieste per indebolire il governo Meloni – SDI Online
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha recentemente rilasciato dichiarazioni sulle divisioni all’interno del sistema giudiziario italiano, ma ha specificato di non voler prendere posizione contro le procure. La destra italiana si preoccupa che una parte della magistratura stia cercando di attaccare il governo attraverso quello che viene definito un “assalto giudiziario”. Non è ancora chiaro chi sia il vero bersaglio di questi magistrati, tuttavia si avverte una sensazione generale che voglia ostacolare la coalizione guidata da Giorgia Meloni in vista delle elezioni europee.
Intanto, nella Lega Nord, si critica apertamente il sistema giudiziario, definendolo una “casta di intoccabili”. Nonostante si sia cercato di attenuare le parole del Ministro Crosetto, molti deputati sono allarmati dalla gravità di ciò che ha affermato. Addirittura, alcuni suggeriscono che Crosetto potrebbe essere coinvolto personalmente nelle vicende in corso.
Nelle sue dichiarazioni, Crosetto ha confermato quanto riferito, sostenendo di non avere paura di eventuali indagini nei suoi confronti o nei confronti di altri membri del governo. La Premier non ha fatto riferimenti diretti alla polemica durante una riunione a Palazzo Chigi, ma diversi ministri hanno discusso della questione prima e dopo l’incontro.
Anche la Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, e il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, potrebbero essere oggetto di indagini da parte dei magistrati. La maggioranza governativa teme che si stia facendo un uso strumentale della giustizia per attaccare il governo. Resta ancora da scoprire cosa veramente sappia Crosetto in merito al caso.
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