Cala del 40% il prezzo del pellet da riscaldamento – Ultima ora
I prezzi del pellet da riscaldamento sono in netto calo, registrando un abbassamento del 40%. L’associazione Aiel (Associazione Italiana Energie Agroforestali), nel suo ultimo controllo di mercato, ha rilevato una riduzione significativa dei prezzi.
Secondo i dati raccolti, il prezzo medio del pellet da 15 kg è di 6,19 euro al sacco. Questo numero rappresenta un notevole ribasso rispetto ai livelli registrati durante l’estate del 2022, quando si era raggiunta una fiammata nei prezzi.
Durante il settembre del 2022, il prezzo aveva raggiunto i 10,5 euro al sacco, e si era abbassato leggermente nel gennaio del 2023, scendendo a 9,2 euro. Tuttavia, adesso i prezzi si stanno avvicinando ai livelli dello scorso anno, durante la primavera del 2022.
La diminuzione dei prezzi del pellet da riscaldamento è stata accolta positivamente dai consumatori, che da tempo speravano in un ribasso. Questo permetterà ai consumatori di risparmiare sulle spese di riscaldamento, soprattutto considerando l’aumento delle tariffe energetiche che si è verificato negli ultimi mesi.
Secondo alcuni esperti del settore, questa riduzione dei prezzi è dovuta a una serie di fattori. Innanzitutto, l’offerta di biomasse, necessarie per la produzione del pellet, si è incrementata. Inoltre, l’andamento positivo dei raccolti agricoli ha favorito la produzione di biomasse, contribuendo a una diminuzione dei costi di produzione.
Nonostante il calo dei prezzi, è importante tenere presente che il pellet da riscaldamento rimane una valida alternativa ai combustibili tradizionali. Infatti, continua a essere un’opzione eco-sostenibile e conveniente per il riscaldamento domestico.
In conclusione, il calo dei prezzi del pellet da riscaldamento è una buona notizia per i consumatori italiani. Grazie a questa riduzione, si potrà risparmiare sui costi di riscaldamento, in un momento in cui le spese energetiche sono in aumento.