Attentato Mosca, la Russia non crede alla rivendicazione dellIsis – SDI Online
L’attacco terroristico alla sala concerti di Mosca continua a scuotere la Russia, con un bilancio tragico di 137 persone morte e 180 ferite. I miliziani dell’Isis hanno pubblicato nuovi video dell’attacco, mostrando gli uomini armati mentre danno la caccia agli spettatori, ma le immagini non hanno avuto alcun risalto sui media ufficiali russi.
Il presidente Putin ha convocato un consiglio di sicurezza e ha sollevato l’ipotesi di un coinvolgimento dell’Ucraina, nonostante gli Stati Uniti non abbiano trovato prove a sostegno di questa teoria. La Francia ha alzato il livello di allerta massimo in segno di solidarietà.
Quattro presunti autori dell’attacco sono stati arrestati e posti in custodia cautelare per due mesi, con l’accusa di “terrorismo” e il rischio di ergastolo in caso di condanna. Il tribunale Basmanny di Mosca ha inoltre stabilito che la custodia cautelare potrà essere prorogata in attesa del processo.
Il Cremlino ha rifiutato di rilasciare commenti sulle possibili responsabilità dei terroristi dell’Isis, mentre le indagini sono in corso. Il presidente Putin ha deciso di non visitare il luogo dell’attacco, concentrando i suoi sforzi sul mantenimento della sicurezza interna del Paese.