Attacco russo in Ucraina. I caccia polacchi decollano. Kiev: 99 bombe sulle centrali termiche – Agenzia ANSA
Un attacco russo alle strutture energetiche ucraine ha scatenato una serie di eventi che stanno mettendo in allerta l’intera comunità internazionale. Le forze armate polacche hanno reagito facendo decollare i caccia per sorvegliare la situazione da vicino.
L’esercito russo ha lanciato un attacco missilistico alle centrali energetiche ucraine, con la difesa ucraina che è riuscita ad abbattere 84 obiettivi su 99. L’attacco ha danneggiato gravemente centrali termiche e idroelettriche, mettendo a rischio l’approvvigionamento energetico di tutto il paese.
Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto agli Stati Uniti di inviare sistemi Patriot per proteggere il paese da ulteriori attacchi. Si teme che una nuova offensiva russa potrebbe avvenire a fine maggio o giugno, mentre le forze russe continuano a conquistare territorio ucraino.
Nel frattempo, l’amministrazione Biden sta lavorando per il rilascio di un giornalista americano detenuto in Russia. Le forze russe hanno affermato di aver abbattuto 15 bersagli aerei ucraini a Belgorod, mentre l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica è preoccupata per la sicurezza nucleare in Ucraina a seguito di spari ed esplosioni vicino alla centrale di Zaporizhzhia.
La situazione in Ucraina si fa sempre più critica, con la comunità internazionale che resta in apprensione per lo svolgersi degli eventi e per le possibili ripercussioni a livello globale.