Ancora disordini per Coronavirus in Italia – Notizie – Notizie
Nuove proteste si sono svolte ieri sera a Milano, Torino, Roma e Napoli. Sia nella mobilitazione di Milano che in quella di Torino ci sono state tensioni e grandi episodi. 33 persone sono state arrestate, di cui 13 minori.
Una minoranza di manifestanti a Torino ha fracassato le vetrine dei negozi e lanciato bottiglie molotov e bottiglie alla polizia. A Milano uomini mascherati hanno tentato di fare irruzione negli uffici della Regione Lombardia. La polizia ha risposto con gas lacrimogeni.
Oggi la stampa ha scritto che c’è palese rabbia e che le nuove restrizioni dovute al Coronavirus, per quanto necessarie, rischiano di portare la disperazione a buona parte degli italiani.
Nelle dichiarazioni dei neofascisti e delle rivolte di estrema destra
Nel frattempo, dietro i conflitti, ci sono sicuramente neofascisti e tifosi di estrema destra per molte squadre di calcio. Da un lato, il governo di Giuseppe Conte promette che le categorie di cittadini interessati dai provvedimenti (come i proprietari di bar, ristoranti, palestre e lavoratori autonomi in genere) riceveranno un immediato aiuto dallo Stato. Se tutto va bene, i soldi inizieranno a pagare il 15 novembre. Tuttavia, molti hanno espresso riserve significative perché durante la prima ondata di pandemia c’è stato un lungo ritardo nel pagamento degli aiuti finanziari.
D’altra parte, il ministero dell’Interno a Roma chiarisce che non ci sarà tolleranza per chiunque trasformi le proteste in un campo di battaglia e che la destabilizzazione sociale deve essere evitata.
Tutti si aspettano che qui in Italia avremo un inverno difficile. Molti intellettuali, registi e scrittori chiedono a Conte di riconsiderare finalmente e di far riaprire teatri e cinema “perché non hanno chiuso nemmeno nei periodi più difficili della seconda guerra mondiale”.
Theodorus Andridis Segilakis, Roma
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