Alluvione in Emilia-Romagna, Figliuolo: «Risarciremo tutti. Pronti i primi 876 milioni» – SDI Online
Il Generale Francesco Paolo Figliuolo ha recentemente parlato dei progressi della ricostruzione dopo le recenti calamità che hanno colpito il paese. È stato stanziato un totale di 4,5 miliardi di euro per la ricostruzione, di cui attualmente 2,8 miliardi sono a disposizione del Commissario.
I primi 876 milioni di euro sono stati destinati alla messa in sicurezza del territorio, per coprire i costi dei lavori già svolti e in corso. È previsto che nel 2023 saranno destinati circa 448 milioni di euro per interventi di ricostruzione e messa in sicurezza del territorio.
Fortunatamente, non sono state riscontrate difficoltà nell’avvio della ricostruzione grazie alla presenza di una squadra già preparata e con grande esperienza. Il Generale Figliuolo ha sottolineato l’importanza delle risorse fornite dal governo per aiutare la popolazione colpita.
Il danno subito dal territorio è stato molto esteso, con fenomeni estremi senza precedenti. Sono quindi stati stanziati fondi per interventi di somma urgenza e per interventi di ricostruzione finalizzati alla messa in sicurezza del territorio.
La durata della ricostruzione dipenderà dalla gravità del danno e dalla stabilità delle frane. Il Generale ha chiarito che non si è assentato durante l’estate, ma ha svolto molte attività e riunioni.
La cabina di regia verrà convocata al momento in cui saranno presentati i cinque piani speciali per la ricostruzione. Il rapporto con i presidenti regionali Bonaccini, Giani e Acquaroli è solido e caratterizzato da un confronto costruttivo.
La priorità della ricostruzione sarà focalizzata sulla ricostruzione sia privata che pubblica, con l’obiettivo di risarcire completamente i danni subiti. La contabilità speciale è già operativa e verranno pagati prioritariamente i lavori già svolti in situazioni di somma urgenza.
Sono attualmente in corso valutazioni dei danni per fornire indicazioni e strumenti utili alla quantificazione dei danni e alla richiesta di ristori. Si darà priorità al completamento dei cantieri per i lavori urgenti, per poi dedicarsi ai piani speciali a lungo termine.
Il Generale Figliuolo ha sottolineato l’importanza di agire con tempestività e pianificazione per garantire una rapida e efficace ripresa. La ricostruzione dopo le recenti calamità sarà un processo lungo, ma con le giuste risorse e l’impegno di tutti si potrà ricostruire e riprendersi.
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