Anziani. “4 su 10 sono esclusi per letà dalle cure migliori”. Lallarme dei Geriatri. Nasce la Carta di Firenze, primo manifesto mondiale contro lageismo sanitario – Sito web SDI Online
Il 40% degli anziani è escluso dalle migliori cure a causa dell’età. Questo è quanto emerge dall’allarme lanciato dai Geriatri, che sottolineano come l’ageismo stia limitando l’accesso ai trattamenti più efficaci per la popolazione anziana. Nasce quindi la Carta di Firenze, il primo manifesto mondiale contro l’ageismo sanitario, che si propone di combattere i pregiudizi legati all’età e migliorare la qualità di vita degli anziani.
Lo stigma verso gli anziani non solo influisce sull’accesso alle cure, ma può addirittura accorciare la vita, aumentando il rischio di mortalità fino a 4 volte. Per questo motivo, dodici azioni concrete sono state individuate per contrastare l’ageismo nella sanità e garantire un trattamento equo ed efficace per gli anziani.
La presentazione della Carta di Firenze è avvenuta durante il congresso Anti-ageism Alliance a Firenze, con il patrocinio della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG). Il manifesto, pubblicato su importanti riviste scientifiche come European Geriatric Medicine e The Journals of Gerontology, propone strategie per ridurre l’impatto negativo dell’ageismo nella sanità.
In Italia, l’ageismo influisce pesantemente sul trattamento delle malattie cardio-cerebrovascolari negli anziani, limitando la possibilità di accesso a cure avanzate e a partecipare a studi clinici. È quindi fondamentale combattere questo fenomeno per garantire cure migliori agli anziani e migliorare la loro qualità di vita.
La percezione negativa dell’invecchiamento porta spesso a una minore adesione alle terapie, con gravi conseguenze sulla salute degli anziani. La Carta di Firenze si pone come strumento essenziale per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori sanitari sull’importanza di combattere l’ageismo e garantire trattamenti adeguati ed equi per tutte le fasce di età.