Diversi operatori di World Central Kitchen uccisi in raid Israele – Agenzia ANSA
Sette Operatori Umanitari della World Central Kitchen Uccisi in Raid Aereo Israeliano
Almeno sette operatori umanitari della ong World Central Kitchen dello chef José Andres sono stati uccisi in un raid aereo dell’esercito israeliano. Le vittime provenivano da Australia, Polonia, Regno Unito, un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese e un palestinese. L’Idf sta conducendo un esame per comprendere le circostanze dell’incidente e ha dichiarato di lavorare a stretto contatto con la WCK per fornire aiuti umanitari a Gaza.
In precedenza il ministero della Sanità di Hamas aveva annunciato la morte di quattro operatori umanitari stranieri e del loro autista palestinese in seguito all’attacco israeliano. La Casa Bianca si è detta afflitta per la morte degli operatori umanitari e ha esortato Israele a indagare rapidamente sull’accaduto. Il premier dell’Australia ha confermato che uno degli operatori uccisi era un cittadino australiano.
La comunità internazionale è sconvolta da questo tragico incidente e chiede giustizia per le vittime. Le organizzazioni umanitarie stanno esigendo trasparenza e responsabilità per quanto accaduto. È fondamentale assicurare la protezione degli operatori umanitari che lavorano in zone di conflitto per portare aiuto a chi ne ha bisogno.
Questa tragedia mette in luce l’importanza di rispettare il diritto umanitario internazionale e di garantire la sicurezza di coloro che si impegnano per salvare vite in situazioni di emergenza. L’intera comunità internazionale si stringe attorno alle famiglie delle vittime e esprime solidarietà alla World Central Kitchen in questo momento di lutto.